diario dalla finestra di casa

31 agosto 2020

Ho fatto una riflessione notturna su come prepararsi alla vecchiaia. In gioventù e poi più avanti negli anni, e ancora alla soglia della vecchiaia posta lì a 60 anni, come una sbarra del dazio, ci trovavamo come formazione culturale a disquisire sul come affrontare la vecchiaia con le sue prevedibili difficoltà, a volte molto serie. Un aneddoto: […]

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diario dalla finestra di casa

30 agosto 2020

Ieri la nostalgia dell’amore per il mondo indiano. Oggi la nostalgia del tempo che scorre nell’antica poesia cinese.  Poemetto in musica. Teu – Dinastia dei Sung 960-1278 d. C. Nel cielo, nuvole azzurre, in terra fogliame di incendio, il colore d’autunno si fonde col colore di onde nascenti. .E in alto galleggiano isole di vapore turchino. Il cielo col fiume infinito si mescola. […]

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diario dalla finestra di casa | Minuterie Letterarie

29 agosto 2020

Tratto da “Incredibile India” “Nuvolo Messaggero” di Kalidasa, massimo poeta indiano del IV – V secolo, è un poema amoroso che si svolge in 111 sonetti. Troppo lungo per trovare posto tra le “Minuterie letterarie” ma troppo importante per non lasciare una traccia quale stimolo alla sua lettura.  Dalla prefazione del Boccali accenno ad una […]

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diario dalla finestra di casa | Minuterie Letterarie

28 agosto 2020

Ho raccolto da “Minuterie letterarie” ancora 5 scritti relativi all’Armenia, al suo mondo poetico. “Prato della Valle” di Vittoria Aganor. Sto leggendo ancora sugli Armeni di cui ho già scritto poc’anzi su questo libretto e altrove. Ho trovato di una poetessa armena, figlia di trasfughi, vissuta a Padova nella seconda metà dell’Ottocento, che dovendosi trasferire, com’è nell’ordine […]

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diario dalla finestra di casa

27 agosto 2020

Come anticipato ieri dirò della pandemia, dei suoi sviluppi ampiamente prevedibili che non si sono voluti recepire. Neanche fossimo struzzi. L’unico modo per metteli in evidenza è mostrarli  corredati di nome e cognome. Il fatto più eclatante: il negazionista Briatore si è trovato nel suo Salone delle feste, il Billionaire il cui nome è da […]

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diario dalla finestra di casa | Minuterie Letterarie

26 agosto 2020

Non faccio commenti sulla pandemia, della quale prevedo purtroppo sviluppi preoccupanti. Da “Minuterie letterarie” traggo ancora pensieri sparsi. Ho trovato queste tre righe nella “Divina Commedia” di Dante. Purgatorio VI, 124-126: “che le città d’Italia tutte piene sono di tiranni, e un Marcel diventa ogni villan che parteggiando viene”. Il dantista Sermonti spiega e traduce: il […]

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diario dalla finestra di casa | Minuterie Letterarie

25 agosto 2020

Oggi propongo alcuni pensieri raccolti su “Minuterie letterarie”. Non sono coordinati in un filone bensì come fossero foglie sparse e ammonticchiate dal vento in un angolo del cortile. Mi hanno colpito e ho pensato di metterli su fogli di un quaderno come si fa con le stelle alpine o le prime violette raccolte a primavera […]

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diario dalla finestra di casa | Minuterie Letterarie

24 agosto 2020

Sul coronavirus la preoccupazione sta salendo e cerco di descriverla con le parole dell’immunologo Mantovani per dire lo stato delle conoscenze odierne. Mantovani cita due sentenze. La prima di Socrate: So di non sapere. La seconda di Eraclito: La natura ama nascondersi. Pertanto, continua, il virus non è cambiato. È cambiata la malattia per più […]

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diario dalla finestra di casa

22 agosto 2020

Il nostro medico, la dottoressa Bressan, è venuta a vedere lo stato di salute di due vecchie pecore malandate. Credo proprio che non ci tenga a perderci, eppure non produciamo né latte, né lana, né agnelli. Ci vuole bene. La nonna l’ha trovata “un ben de Dio”. Vero è che è davvero sorprendente viste le […]

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