Dalle finestre sul fiume gli alberi mostrano con orgoglio il crescere dei germogli, alcuni prendono già forma di foglioline. Le anatre continuano a sprofondare il becco nel fango in cerca di vermetti, lasciando fuori dall’acqua solo la coda, sbattendo freneticamente le zampe per mantenere la posizione immersa. Ho avuto l’impressione di aver visto una rondine, forse è troppo presto? Sul fronte opposto, via Concariola, niente di nuovo. Calma piatta.
Oggi rivolgo le mie osservazioni all’interno di casa. La nonna Franca non ha dormito per tutta la notte, come altresì la precedente. Continuando a camminare su e giù per il lungo corridoio si concede qualche pausa in bagno, a volte sosta sulla sedia al tavolo del soggiorno o in cucina. Si rialza e ricomincia. La Betti che la assiste è sconcertata, si stanno sperimentando dosaggi diversi di farmaci, finora senza esito. Stanotte toccherà alla Paola il faticoso compito.