È tornato il giornale, ieri le edicole erano chiuse. Ho fatto tregua. Covid: l’Italia continua a essere in una condizione di stallo. I decessi sono diminuiti ma la curva non scende. Altri paesi europei, Spagna e Portogallo, migliorano ma Germania e Austria sono in piena sofferenza. Ancora incertezze sul vaccino Astrazeneca per i danni collaterali sia pure molto rari. Permangono incertezze sulle consegne dei vaccini da parte dei produttori. Vedo ancora preoccupazione da parte della scienza, oggi Ilaria Capua, sul mondo dei vaccini per il domani. Sia per l’adattabilità alle varianti che per la facilità d’uso, vedi quelli legati alla catena del freddo a meno 80°. Il punto più rilevante sarà però l’universalizzazione delle vaccinazioni ,altrimenti saremo costantemente sotto ricatto delle varianti di ritorno dai paesi non vaccinati. Non solo, ma dobbiamo assuefarci all’idea che ogni anno dovremo vaccinarci. Come si vede se il presente è difficile, il futuro non lo è da meno.

Dal libro “Mi sono sbottonato” propongo la seconda puntata del viaggio in Valnerina. Alle pagine 190-192 la ferrovia, il fiume Nera, le tartufaie e la canapa, patrimonio artistico, tradizione e identità. Perigeo. Valnerina, 2013. Seconda parte.