Il primo giorno ufficiale del “colore giallo”, di fatto il terzo del “liberi tutti”. Si è avverato quanto previsto, affollamento e i primi annunci di crescita dei contagi. Questo allentamento prematuro delle limitazioni induce a pensare che tutto sia passato. Leggo la stampa che mi induce a stilare una tabellina con lo scopo di evidenziare che le regole restrittive non sono sufficientemente motivate o non capite della maggioranza della popolazione. Sto pensando male ma forse ci azzecco.! 85.389 decessi dall’inizio della pandemia ad oggi, 34.278 decessi da marzo a maggio, 1.837 decessi da giugno a settembre, 49.274 i decessi da ottobre a oggi, 941 decessi con età inferiore a 50 anni, 2.215 in terapia intensiva oggi, 81 gli anni di età media dei deceduti. Definiamo l’età media: Trilussa diceva “secondo la statistica gli italiani, allora, mangiavano mezza pollo a testa”. In realtà metà italiani mangiamo un pollo l’altra metà non lo vedevano mai il pollo!
Le cose vanno interpretate: i 941 decessi di età inferiore a 50 anni sono l’1% dei defunti, un numero irrisorio, che non stimola il popolo della movida, dei ristoranti, degli acquisti, a rispettare le restrizioni antiCovid. È stata ben valutata una strategia comunicativa che faccia capire che si aiutano gli anziani a non morire non come atto d’amore, anche, ma per interesse dei giovani a che possano essere più liberi?
Ora un secondo argomento: l’acquisto di materiali sanitari per il Covid. Il commissario centralizzato ha acquistato 100 milioni di mascherine ffp2 per 105 milioni, euro 1,05€ l’una. La regione Marche ha acquistato due milioni delle stesse mascherine dello stesso tipo dello stesso produttore per 0,37€ l’una. Il commissario Arcuri ha pagato 65 milioni di euro in più. Ci saranno delle giustificazioni! Oppure è incapacità o c’è dell’altro! Sul fronte politico la situazione è al di sopra della mia capacità di comprensione. Aspetto.