È il 13 settembre, domenica. Domani è il giorno tanto temuto e controverso. Non farò il Vate! Non vorrei dover dire lo sapevo. Abbiamo il dovere di fare camminare la scuola, impresa tutt’altro che facile. Sono preoccupato.

Dal libro “Nonno raccontami di te” risponderò alla seconda domanda, ieri ho detto della terza, la prima più avanti. La domanda è “quali sono i posti più interessanti che hai visto nella tua vita? C’è ancora qualche posto che vorresti visitare?”.

Considerazioni: spesso, anzi sempre, di fronte alle meraviglie realizzate dall’uomo rimango incantato, incredulo che siano esistite menti che hanno partorito cose tanto geniali, spettacolari. Fatte essenzialmente per celebrare l’ego di qualche uomo potente. Come non essere sorpresi davanti alle Piramidi d’Egitto o di Anghor o alla Grande Muraglia. Certo non possiamo misconoscere la grandiosità dei templi greci o la bellezza dell’Alhambra, ma non dobbiamo dimenticare che dietro tante meraviglie c’è un’infinita, sottolineo infinita, crudeltà e ingiustizia del genere umano verso se stesso. Prima fra tutte la schiavitù. Questo non significa che quanto ho visto nei miei viaggi non lo apprezzi, non lo goda, anzi proprio perché è frutto anche di tanti dolori merita maggiore apprezzamento. Voglio solo che sappiate che nel guardare ogni cosa mai dimentico di dirmi quanto sia costato alla dignità del genere umano. 

Nipoti, non dimenticate mai di rendere omaggio anche con un semplice pensiero a quegli sconosciuti che hanno realizzato la bellezza. 

La domanda chiede inoltre: “c’è qualche posto che ancora vorresti vedere?”. La risposta è su quanto ho visto e come l’ho visto. Sono certamente infiniti i posti non visti. Non faccio preferenze, qualsiasi luogo avrò l’opportunità di visitare sarà benvenuto considerati i limiti che il mio stato di salute mi consente. Segue l’elenco dei luoghi visitati di cui ho memoria. Sono 14 fogli.