La pandemia, in particolare in Veneto, tende a riacutizzarsi senza per questo creare allarme, Fermo restando che per il resto del mondo questa è stata la settimana più difficile. Evidentemente il messaggio del “liberi tutti”, anche di esperti e politici, è stato un eccesso di ottimismo. Attendiamo!
La riflessione di oggi è tratta dallo stesso fascicolo dimenticato di scritti.
Assioma.
La stabilità ha bisogno, almeno, di tre punti d’appoggio. Franca mi chiede perché adopero il bastone. Perché ho bisogno di stabilità, che non è consentita dai due piedi, sono solo due punti che supportano due gambe incerte. Pertanto il terzo punto di appoggio mi è dato dal bastone.
Il mio professore di fisica nel 1945 mi spiegò la storia del terzo punto di appoggio. La bicicletta ha solo due punti di appoggio, le due ruote, eppure se regge verticalmente, non cade. Perché? Perché la ruota anteriore, attraverso il manubrio, preposto anche a dare la direzione, è continuamente alla ricerca del terzo punto di appoggio, che trova continuamente e continuamente riperde e continuamente ritrova. Così facendo consente l’appoggio costante su tre punti. Quando la bici si ferma non le è più consentita la ricerca del terzo punto, così cade “come corpo morto cade”…