Parliamo di sentimenti. Solo gli umani ne sono depositari. Solo alla nostra specie è dato di farne uso. Dall’elaborazione di questo attributo ci è data la libertà di esprimerci e di formulare bellezza, musica, poesia, arte pittorica, scultura e tutte quelle attività che le altre specie di viventi esprimono attraverso l’istinto. Gli umani hanno un bagaglio in più, i sentimenti, elaborati dal proprio essere ognuno unico. Dalle pitture sulle pareti delle caverne abitate dai primi uomini a tutto ciò che l’uomo ha costruito e fatto a che rimanga memoria per i posteri.
Tali poteri dovrebbero tenere uniti tutti noi per creare bellezza e buon vivere. Purtroppo ciò non è sufficiente a impedire che l’uomo spesso, anzi troppo spesso, si diletti a fare il male. Le guerre ne sono l’esempio più plateale. Il fascino del potere richiama a sé molti umani a prenderne possesso. Per conquistare il potere ogni mezzo diventa lecito, tanto che scoperte quanto mai preziose vengono usate per produrre odio. Di questi tempi, da che i mezzi di comunicazione hanno trasformato tutto il mondo in un piccolo condominio dove tutto può essere condiviso, per migliorare il vivere comune, viene invece utilizzato per seminare odio!
Tutto ciò premesso vado ad elencare quanto un uomo politico di spicco al vertice della politica italiana dice di un avversario politico facendolo apparire un nemico da eliminare.
Qui di seguito riporto una ricerca d’archivio (articolo di Gian Antonio Stella pubblicato sul Corriere della Sera del 3 gennaio 2024 “Legge Fornero, proclami e realtà”) che elenca il pensiero di Salvini, gran capo della Lega, sulla dottoressa Fornero, che realizzò la riforma pensionistica che porta il suo nome.
Preciso che non entro nel merito del provvedimento verso il quale sono peraltro d’accordo.