diario dalla finestra di casa

6 ottobre 2023 – Il Perigeo

6 Ottobre 2023

Ho trovato un foglio di appunti utilizzato per relazionare le attività del Perigeo nel 2007. Era il 24 novembre. Dal 1988 l’associazione culturale Perigeo: “Popoli e civiltà” passati e presenti, vicini e lontani, ha organizzato viaggi, escursioni, visite, nella nostra Padova, in Regione, in Italia e nel mondo per quel che, sempre troppo poco, avremmo voluto. Viaggiatori alla scoperta di mete insolite ma anche di itinerari locali, con cui ho condiviso esperienze davvero entusiasmanti.

Il 2007 è stato un anno un tantino difficile. La vita di ogni attività spontanea tende a invecchiare insieme ai fondatori. Per mantenerla viva abbisogna di costante attenzione, diventando una professione e imponendo un ricambio generazionale, in ogni caso una fattiva collaborazione di tutti. Quel che segue è quanto detto in quel 24 novembre 2007 in occasione della cena/assemblea di fine attività annuale.

“Eccoci a consuntivare il 2007. Anno di svolta per l’entrata di alcuni soci per l’organizzazione delle attività. Le ripetute richieste di collaborazione di Annamaria e Lucio ci hanno costretti a rimboccarci le maniche e ad entrare fattivamente in seno al Perigeo. All’inizio dell’anno molte voci, anzi sottovoci, dicevano che il Perigeo si sarebbe estinto. Alla prova del fuoco, nonostante l’inesperienza e comunque con l’aiuto dei fondatori, le cose non sono andate proprio male.

Il viaggio nel Salento con Massari, sempre alle prese col cellulare per fare coincidere i tempi, è stato ben fatto. Piacenza e il Natisone con Citran, grazie alla oculata scelta dei collaboratori, sono andate alla grande. I Cimbri con Rosa e Venezia-Santi Giovanni e Paolo con Pasquato hanno completato il quadro. Per ultimo l’Armenia, in mano alla vecchia guardia, è stato un successo scontato. Quindi un grazie di cuore a chi ci ha dato modo di gustare i viaggi, e a chi se ne è fatto carico per la prima volta.

Ritengo però che molto merito vada attribuito alla segreteria di Rossella e Annarosa. Insieme al Consiglio c’è stato un buon affiatamento, tanto da farmi sentire un po’ abusivo, non riesco a contribuire come dovrei. Comunque grazie che siamo stati insieme e vi assicuro che l’anno prossimo è stato pensato tenendo conto, per quanto possibile, di chi ha voluto dare suggerimenti. Tutti dovremmo sentirci impegnati a far girare le cose per il verso giusto, anche criticando quando qualcosa non va, per darci modo di migliorare.

Alberto ci invita a dare materiali, i più diversi, per la formulazione del giornalino, strumento di legame tra noi. Un sentito augurio di buone feste di fine anno”.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *