diario dalla finestra di casa

11 marzo 2023 – Altivia

11 Marzo 2023

La vita è un momento dell’infinito e la morte è lo strumento per ancorarla ad esso. L’immortalità si raggiunge attraverso i posteri e noi lo siamo per i nostri avi. È una simbologia un tantino stiracchiata ma a me piace. Non è di questo che dirò. Sono stato al funerale dell’Altivia, la decana del gruppo scout. Era la moglie di Tony Franceschini e sorella di Armando e Alfredo, amici d’infanzia. Era una solida presenza in quella che è stata la mia adolescenza. E lo fu poi anche della adolescenza dei nostri figli cresciuti insieme ai loro. Abitavamo nella stesso condominio. Dopo la morte del Franceschini ho continuato a frequentarla, specialmente con l’aggravarsi delle infermità. Spesso facevamo un ciclo di recite serali del rosario.

Con i suoi fratelli fummo amici dalle elementari, di patronato, nel lavoro, di famiglia, ferie, montagna, di canti, per anni compagni del coro alpestre. Ho visto un video girato in una festa allargata della loro famiglia dove cantavamo il pezzo forte del nostro coro “La Montanara”.

Purtroppo oltre alle dipartite pesano gli acciacchi del gruppo storico d’amicizie che insieme al Covid hanno fatto sì che con alcuni non ci vediamo da anni e questo pesa alla solitudine di noi anziani.

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *