diario dalla finestra di casa

19 dicembre 2022 – diario settimanale

19 Dicembre 2022

Martedì 13 dicembre. L’uomo, animale pensante, ha sempre inseguito i sogni, il Sacro Graal, la sangrilla; Tamerlano per l’immortalità si è fatto costruire un mausoleo nascosto con fiumi di mercurio dove sarebbe vissuto per l’eternità. Altri la pietra filosofale, il moto perpetuo, prodome dell’energia a costo zero, che del moto perpetuo è il presupposto. Nella fantascienza l’energia è elemento di base dove l’uomo imita in qualche modo Il cosmo, l’energia che sprigionano le stelle. La scienza nel suo espandersi cerca di riprodurre la fonte, il sole e le stelle, che reggono la vita sulla terra. La fotosintesi clorofilliana nelle piante. È stato realizzato un impianto, a giorni ne verrà data notifica ufficiale, che trasforma l’idrogeno in energia. A questo punto ogni comunità avrà il suo impianto, condotto da robot più o meno intelligente, che renderà la vita facile per tutti.Di certo ci saranno quelli che, parafrasando Orwell, vorranno la vita più facile di quella ugualmente facile di altri rimettendo tutto in discussione alla fine della quale torneranno sopraffazioni e guerre. L’egoismo è insito nel nostro DNA. Si ritorna così alla stazione di partenza del gioco dell’oca.
Mercoledì 14 dicembre. Tangentopoli europea. Quando, qualche giorno fa, è venuta alla luce sembrava il lavoro di poveri ladri da pollaio che avevano perso per strada qualche piuma. Rotoli di banconote nel cassetto delle cravatte o nelle scatole delle scarpe, cose che mi ricordano qualche film di Totò in quel di Napoli. Passati pochi giorni si scopre che il malloppo è di € 1.500 milioni e che l’indagine era in atto da mesi. Ciò dimostra che si tratta di qualcosa di ben più grosso. Una nota di colore, l’avvocato della Kaili, parlamentare greca, afferma che l’imputata da lui difesa non era a conoscenza della presenza del denaro in casa sua. Forse pensava fossero coriandoli per i festeggiamenti natalizi! Altresì non spiega come mai il padre avesse una valigia con 600 mila euro quando fu fermato all’entrata di casa sua mentre si allontanava frettolosamente! Torniamo alla triste realtà, si intuisce che l’affaires è ben più largo e articolato. Alberto Vannucci nel suo atlante della corruzione ha scritto un decalogo dove definisce la corruzione:1. demolisce la fiducia dei cittadini e la coesione sociale. 2. lede il principio di uguaglianza 3 distrugge la giustizia sociale. 4. Contraddice il principio di trasparenza e crea allarme sociale. 5. Mina la decisione pubblica e orienta i procedimenti legislativi. 6. distorce la competizione politica-elettorale. 7. Espone il politico al ricatto. 8. Favorisce l’incompetenza a scapito del merito.9. Rafforza le mafie. 10. uccide. Concludo dicendo che ci meritiamo, come italiani, gli insulti che ci arrivano da più parti! 
Giovedì 15 dicembre il quatargate dilaga, si ipotizzano altri 60 parlamentari coinvolti. Un fiume di dichiarazioni incoerenti degli accusati, figure professionali arrugginite e discutibili, un sottobosco tutt’altro che chiaro. Ogni commento è superfluo, il corso degli avvenimenti è fluido, un fiume fuori alveo. E tutto questo mette in sordina la tragedia Ucraina. I russi bombardano a tappeto i civili già stremati dal freddo, colpiscono le centrali elettriche e i gasdotti. L’esercito russo perdente sul campo tenta di distruggere il tessuto sociale ucraino provocando un nuovo genocidio come fece la “madre Russia” nel 1932 con 5 milioni di ucraini morti di fame. In coda a notizie tanto dolorose non posso non raccontare il comportamento di un capo della attuale maggioranza, Berlusconi, che è in tutti altri affari coinvolto, nulla di nuovo per lui. Incontrando i giocatori del Monza calcio ha promesso loro un autobus di “puttane” se vincono. Questa è la qualità della nostra classe politica. Provate ad immaginare un simile discorso in bocca a De Gasperi, che andò a New York col cappotto di un amico alle Nazioni Unite o a Berlinguer.
Venerdì 16 dicembre 2022. Parliamo di covid. Come ho già detto la Cina è stata costretta dalle proteste della popolazione ad allentare la rigida legislazione anti-covid. Questo è ciò che dice la stampa, c’è però nell’aria una contraddizione: i contagi sono già in rapido aumento seguiti dal numero di decessi. Si parla già di un milione di morti a breve. La rapidità dell’espandersi del virus forse era già in salita prima della riapertura perciò causa ed effetto non si giustificano. La vera causa va ricercata nella scarsa copertura vaccinale specialmente tra i fragili e gli anziani, e la scarsa qualità dei vaccini, il che ha contribuito a una scarsa diffusione pandemica tra la massa non contribuendo alla protezione di gregge. In Cina, il ventre molle è costituito dalle estese campagne, in cui la sanità territoriale è quanto mai carente, non preparata all’ondata virale. Il mondo intero ne sarebbe coinvolto. Ora un aneddoto leggero o preoccupante a seconda del punto di vista. Un signore racconta: ho comprato casa, o concordato tempi e prezzo. Al momento del rogito il venditore ha voluto 5.000 euro in contanti. Non volevo, le circostanze mi costrinsero ad accettare. Trattasi di un caso da manuale per dimostrare che l’uso del contante da adito all’evasione e al riciclaggio! Non mi sembra sia difficile capirlo! 
Sabato 17 dicembre. Nonostante la giornataccia fredda e bagnata, sono uscito. È fondamentale rompere la contiguità con la poltrona di casa. Pedalando sgranocchiavo metaforicamente un croccante panino di salame. Riflettevo. Negli anni andati, nei giorni vicini a Natale facevo visita ad amici e parenti. Era una consuetudine acquisita da bambino con il mio papà che mi portava da molti zio paterni e materni. Con l’avvento della pandemia tutto si è fermato riducendo lo scambio di auguri a un fatto telefonico. Da qualche giorno ho cominciato le telefonate, è sconsolante. Un buon numero di amici ci hanno lasciato, i maschi in particolare, per cui le telefonate alle consorti diventano condoglianze e ricordi mesti. Con altri il colloquio è una sfilza di referti medici, malattie, magagne varie, con alcuni c’è uno scambio di parole incomprensibili, frasi sconnesse, una pena. Sento però anche la contentezza di sentire una voce amica. Buon Natale. 
Domenica 18 dicembre. Solo un raccontino di molti anni fa. Ho ancora una cartolina di Misurina di una grande costruzione che si staglia in fondo al lago. Provenendo da giù, da Auronzo, prima si intravede il tetto, quindi il filo d’acqua sul quale galleggia il grande ospedale per la cura dell’asma e altre malattie respiratorie infantili. L’ho vista la prima volta nel 1948, è rimasto un’icona nel ricordo. Era inoltre un riferimento per gli spostamenti in quell’angolo dolomitico. Ne è stata decisa la chiusura. L’evoluzione delle cure mediche ha reso la struttura obsoleta. Come molte strutture di questo tipo era sorts per volontà della chiesa per aiutare i meno abbienti. Lunedì 19 dicembre. È doveroso che questo diario contenga il ricordo dell’impresa della nazionale di calcio Argentina nella conquista della Coppa del Mondo. Ne ho seguito lo svolgersi, sono un tifoso piuttosto tiepido. L’evento ha smosso milioni di persone. È stata una gara epica, una novella olimpiade dove tecnica e preparazione atletica sono divenute una scienza. Ci sono stati capovolgimenti di fronte incredibili ed azioni di gioco emozionanti. Ora una chiosa di tutt’altro tenore. I politici cercano la quadratura del cerchio sui migranti accumulando una dopo l’altra soluzione improbabile. Udite udite. Il Ministro degli Interni ha disposto che le navi ONG devono, dopo ogni salvataggio di poche o molte persone, portare i naufraghi in un porto sicuro. Voglio essere chiaro: le navi ONG potranno sì soccorrere i naufraghi ma un naufragio alla volta, sia essi numericamente pochi o tanti e portati in un porto sicuro.  Poi, la nave, tornerà di gran corsa a salvare altri profughi che non ha raccolto precedentemente per rispettare la regola dell’uno alla volta. Sempre che il mare non li abbia già annegati. Non so quale mente malata possa ideare una simile procedura. Pena una multa e/o il sequestro della nave. Altra chicca: la nave salvatrice dovrà chiedere ai salvati in quale stato vogliono essere sbarcati. Speriamo non sia alle Samoa o in Tasmania! Folle!

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