diario dalla finestra di casa

12 settembre 2022 – diario settimanale

12 Settembre 2022

Martedì 6 settembre 2022. Covid, 46 decessi, 6610 contagi.
Economia di guerra. Il mercato del gas è impazzito per ragioni politiche mettendo così in crisi l’Europa e il commercio globale.Per contrastare questa deriva diventa essenziale la diversificazione delle fonti energetiche, una di queste è l’importazione di gas liquido, che richiede la rigassificazione che nessuno vuole nel proprio orto…Un imprenditore veneto sta realizzando una catena di mini rigassificatori che non abbisogna di alcuna autorizzazione da parte del mostro burocrazia. Trattasi di disporre di una nave gasiera che trasbordi in acque internazionali il gas liquido su chiatte, che a loro volta lo trasferiscano su autobotti per gli utilizzatori finali. Elementare Watson! In barba all’economia di scala. Ancora meno comprensibile il perché non venga attuata la seguente scelta. Anche il costo del pellet è aumentato, vuoi per l’aumentata domanda e poi per la carenza di materia prima, il legno. L’uragano Vaia nel 2018 ha sradicato milioni di alberi che sono ancora abbandonati sui fianchi delle montagne perché è poco economico recuperarli. Nel contesto attuale però, in cui il gas costa il 150% in più, varrebbe la pena di recuperare risorse da usare per il recupero degli alberi abbandonati, togliendo così risorse a Putin e alla sua guerra. Provvedendo inoltre alla manutenzione del territorio montano, a salvaguardia delle frane il cui costo nazionale è incalcolabile.

Mercoledì 7 settembre 2022. Covid 90 decessi,  24. 855 contagi.

Considerazioni. In questi giorni sono in atto di esami di ammissione all’università dei futuri medici. Ritengo sia opportuna una selezione per e trare in una facoltà di fondamentale importanza, vista la scarsa preparazione elargita dalle scuole inferiori che invece dovrebbero preparare meglio tutti gli allievi, considerate le carenze che il test Invalsi continua a evidenziare. Trovo invece contraddittorio che si debbano reclutare medici all’estero per l’insufficienza quantitativa delle nostre università che formano medici con un’ottima preparazione. Mi sfugge la logica che sorregge questa contraddizione. A pensar si fa peccato ma spesso ci si azzecca!I nostri medici fuggono all’estero perché trovano condizioni di lavoro migliore mentre importiamo dall’estero personale medico da nazioni le cui condizioni lavorative sono peggiori delle nostre! Così facendo aumenterà sempre di più il divario tra ricchi e poveri. Torniamo così alla base del problema: finanziare la scuola e non un anno in meno al giorno della pensione!

Giovedì 8 settembre 2022. Covid 57 decessi, 17.574 contagi.

Il ciclo della vita. Non allarmatevi, non entro nel mondo dei massimi sistemi, resto al tran tran di tutti i giorni. Le mie tutrici hanno deciso che è tempo di “rinfrescare” la camera da letto della nonna. La precedente tinteggiatura è stata fatta nel 2000 in autonomia. Era sempre stato mio compito. Non poter mettere mano all’operazione mi preoccupava per lo scompiglio e sotto sotto per essere defenestrato dai compiti dell’uomo di casa… oggi per me compito impossibile, allora bazzeccole. Michele e Rita hanno intrapreso l’opera: svuotare la stanza è stato incredibile per le tante carabattole e cose superflue che si accumulano nel tempo. Si approfitta perciò per buttare tante cose cui ci affezioniamo ma che in realtà sono inutili… Assemblea per definire il colore, si vota, prevalgono il giallo girasole e il bianco intonso. Si avviano i lavori, stuccare le chiodature, lavaggio della polvere depositata, rasatura. Una prima mano di tinteggiatura, una seconda, una terza. Non soddisfano l’autore, Michele, che non è mai soddisfatto. Finalmente al terzo giorno il giallo girasole. È una esplosione di luce dorata. La nonna Franca batte le mani ed esclama “Che bello che bello!”. Quindi rifiniture e ripristino di tendaggi e mobili. Da completare con i quadri alle pareti, il copriletto. Rimangono da programmare la “zanzega” (tradizionalmente i festeggiamenti al completamento del tetto alla fine lavori) e la lista deiconti!

Venerdì 9 settembre 2022. Covid 89 decessi, 17.550 contagi.L’8 settembre è una data che non dimentico. Ricorre in Italia il giorno dell’armistizio del 1943 che pose fine alla guerra combattuta e con cui iniziò la guerriglia contro l’ex alleato tedesco. Fu un giorno nero. Il re con la famiglia si imbarcò a Brindisi su una nave militare e fuggì, lasciando l’esercito in balia degli occupanti e la guerra civile, con i fascisti alleati ai tedeschi. Nei due anni successivi fu una strage. L’ho già raccontato.Ho ricordato quei fatti alla luce della mesta notizia della morte della regina Elisabetta II, figura emblematica di una monarchia profondamente radicata nel popolo britannico per la sua saggia moralità. Mentre il nostro monarca scappava dalla sua terra La giovane principessa Elisabetta rifiutava con tutta la famiglia di abbandonare una Londra soggetta a continui bombardamenti aerei e missili, le V2. Mostrando così il vero amore per il paese e il suo popolo.Le istituzioni hanno valore e legittimazione in virtù di come sono testimoniate.

Sabato 10 settembre 2022. Covid 59 decessi, 15543 contagi.Politica interna. In Parlamento continuano a litigare. Hanno bloccato il decreto aiuti contro il caro bollente. Il classico marito che per punire la moglie fedrifera si taglia gli attributi! Stupidità perversa. Non posso che ribadire quanto scritto giorni fa sui rigassificatori personali. Sono bombole che portano il gas nei luoghi non raggiunti dal metanodotto. Ponendo il veto alle navi gasiere che rigassificano il gas immettendolo direttamente nel metanodotto distributivo si è costretti a organizzare una nuova struttura distributiva che porti enormi quantità di gas liquido nei punti di utilizzo. Il che comporta un alto costo di distribuzione e, peggio, l’invasione di pericolose bombe semoventi nella viabilità statale e ferroviaria. Ricordo il disastro alla stazione di Viareggio e sull’autostrada di Bologna. Tornando speriamo, alla normalità  dovremo poi dismettere la nuova struttura, creata per inutili pregiudizi ideologici.
Un trafiletto di giornale. Una scuola, per ridurre l’affollamento all’entrata e all’uscita, decide di scaglionare l’entrata alle ore 8:00 per i maschi alle 8:03 per le femmine. Apriti cielo, i genitori in rivolta per discriminazione di genere. Surreale! Si dovrebbe fare in ordine alfabetico? Con il rischio di discriminare che si chiama Virgilio! Non c’è fine al peggio…

Domenica 11 settembre 2022. Covid 18 decessi, 15.565 contagi, un numero consolante di decessi. 

Parliamo di futuro. Nel 2050 la popolazione italiana sarà costituita da un lavoratore attivo e tre anziani, il malcapitato dovrà pertanto produrre risorse per sè e tre anziani. Quando formerà una famiglia la consorte si portera in dote altri tre anziani. Non mi dilungo a ipotizzare il numero di figli che dovrebbero generare per avere un numero stabile di italiani! Diciamo che la famiglia sarà costituita da due attivi, tre figli, sei anziani ai quali cambiare pannolini e pannoloni, nonché tre figli da portare a scuola e sei anziani da portare al centro diurno. La sera saranno nove da mettere a letto. Quasi quasi c’è da augurarsi un virus che risolva il problema in modo indolore. Questo dovrebbe farci riflettere sulle politiche migratorie! Le elezioni del 25 settembre 2022. Si teme, anzi vi è certezza, di un forte numero di astenuti. Viene spontaneo definire costoro degli ignavi. Il poeta così li descrive nella Divina Commedia: “Fama di loro il mondo esser non lassa; misericordia e giustizia li sdegna; non ragionar di lor ma guarda e passa”. Temo però che il collasso di ogni ideale politico dei nostri “regnanti” costringerebbe il Sommo Poeta a rivedere il suo giudizio sugli odierni ignavi concedendo loro delle attenuanti.

Lunedì 12 settembre 2022. Covid 34 decessi, 12.317 contagi. Siamo tornati ai decessi settimanali di novembre scorso.

Novità dall’Ucraina. Le forze armate ucraine hanno fermato l’avanzata russa e da qualche giorno sono passate all’offensiva, riconquistando 3000 km quadrati di territorio. Questo non significa aver sconfitto la Russia, vuol dire che la fine del conflitto è tutt’altro che vicina. A questo proposito vado a riferire quanto dichiarato da Conte, capo dei 5 Stelle: sono orgoglioso della avanzata di Kiev ma non dobbiamo aiutarla ad armarsi….Si può essere più ipocriti? Come si può avere fiducia nella moralità politica di un capo politico? 

Noterella: nella cittadina riconquistata di Balaklya in due scuole è stata trovata una disposizione russa per la requisizione di libri di cultura ucraina…

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