Martedì 16 agosto 2022. Covid 42 decessi 9.894 contagi. Quasi non ci credo, il virus sembra in ritirata.
La campagna elettorale. Sembra di essere al circo dove trapezisti e atleti a vario titolo si esibiscono in contemporanea proponendo gli esercizi più esilaranti. Nell’oggetto del confronto le proposte elettorali sono strabilianti, al di sopra di ogni ragionevole aspettativa. Nel circo non mostrano la rete di sicurezza nascosta alla visuale del pubblico per farlo vivere di emozioni al di sopra delle righe. Nelle proposte elettorali non c’è rete di sicurezza, cioè la copertura finanziaria, dando per scontato che i soldi ci saranno sempre all’infinito. L’elettore responsabile non deve farsi abbindolare dalle fantastiche proposte e affidarsi a coloro che hanno dimostrato di proporre e realizzare cose concrete. Il PNRR è l’esempio concreto del saper fare. Il governo Draghi, con l’avvallo dei suoi ministri, anche di quelle parti politiche che lo hanno fatto cadere, le cui segreterie guardavano ai loro interessi di parte e non alle necessità della nazione. Da questo è nato il suicidio politico che ci ha portato a elezioni anticipate il cui esito sarà comunque ingestibile! Sintetizzando: meno balle e programmi con coperture reali che non siano del tipo “dal recupero dell’evasione fiscale” sempre evocato e poco realizzato!
Mercoledì 17 agosto 2022. Covid 70 decessi 8.944 contagi. Ottimo l’andamento pandemico.
Pensieri agostani. Da quando siamo entrati in questo mese guardo la data sul calendario scorrere, pensavo fosse l’ansia di superare il Covid contratto da poco. Finalmente il 10 agosto siamo stati dichiarati negativi. L’ansia di vedere i giorni sfogliarsi dal calendario non mi lascia. Solo oggi mi sono dato una ragione. Agosto per un lavoratore di fabbrica è il mese delle ferie. Queste venivano preparate già da febbraio con la ricerca del luogo e abitazioni per la decina di famiglia coinvolte, figli compresi. Nella settimana di inizio agosto le famiglie traslocavano, io solitamente tornavo per lavorare ancora una settimana, così era di quei tempi! Quando li raggiungevo in montagna avevo la sensazione di essere in ritardo, c’era il timore che qualche imprevisto scombinasse il programma delle tre-cinque grandi camminate tra le vette. Superato Ferragosto cominciava la nostalgia di quello che già sapevo di non poter fare. Diventava spasmodica l’attesa per la prossima ferrata, con la mente protesa alla successiva. Le previsioni del tempo non erano sempre attendibili. Nella terza decade di agosto il tempo diventava instabile, quindi incertezza. I primi freddi, perciò qualche camminata ridotta. In compenso si consumavano le ultime grigliate in riva al torrente a cantare e a riandare col pensiero alle cose fatte o che avremmo potuto fare. Oggi 17 agosto sarebbe stato ancora un giorno utile per un grosso giro, poi “la prima pioggia d’agosto rinfresca il bosco”; rimangono solo funghi, fragoline, lamponi, more, palline rosse acidule e mirtilli.
Giovedì 18 agosto 2022. Covid 128 decessi 36.225 contagi. Siamo di fronte ai rilievi statistici imprecisi delle festività. In questi giorni l’Afghanistan torna a far notizia per l’inasprimento del potere talebano sulle donne che sta cancellando gli ultimi spiragli di libertà avuta durante il periodo di presenza occidentale, un ventennio che aveva portato le donne nel mondo del lavoro, della scuola, dello sportcon investimenti immensi. Contemporaneamente l’ISIS, la mano armata del fondamentalismo islamico, compie attentati contro I talebani. Entrambi portatori di assolutismo e negazione di libertà delle persone. Una dimostrazione plastica dell’impossibilità di cambiare lo status culturale di una società così diversa. Ricordiamo la distruzione delle statue del Buddha di Bamiyan e le immagini umane nei musei. Venuta meno la presenza occidentale, in pochi giorni le milizie talebane hanno rovesciato il governo afgano autore delle riforme liberali e riportato la situazione del popolo alla medievale situazione precedente. Le donne escluse dal lavoro, dalle scuole, dallo sport, chiuse in casa e protette dal burqa, copertura totale del corpo alla vista altrui. È evidente che la libertà della persona va conquistata dalla volontà del Popolo stesso. Non è materia esportabile come una lavatrice. Non solo non è esportabile ma dove c’è la difesa contro i regimi dittatoriali e ora vedi la sanguinosa guerra Russo Ucraina!
Venerdì 19 agosto 2022. Covid 147 decessi 27.296 contagi. Mai dire di aver vinto il virus se non l’hai ben chiuso nel sacco!
Campagna elettorale. Certe sbruffonate sono plausibili quando vengono da personaggi a dir poco folcloristici. Le dentiere gratis per gli ultrasessantenni, il “che pens mi” di Salvini, “abbiamo sconfitto la povertà” di di Maio. Non me l’aspettavo che la Meloni avesse la necessità di spararla grossa visto che è saldamente in testa per la corsa a Palazzo Chigi. Invece spinta a strafare ha una proposta fantasiosa per risolvere l’evasione fiscale, che si aggira al di sopra dei 100 miliardi, che nessuno è mai riuscito a scalfire. Propone, la Meloni, che chi apre un’attività depositi una congrua cauzione a garanzia che pagherà le tasse in futuro. Mi è venuto da fare un parallelo: il malavitoso paga la cauzione per restare a piede libero in attesa di processo. Visto che la Meloni ha trovato la soluzione direi di utilizzare la ricetta sulle società, tutte, che evadono i 100 miliardi attuali. Quelle oneste nulla hanno da temere, alle altre mal gliene incolga. Se non che la Meloni qualche giorno fa prometteva semplificazioni burocratiche ai datori di lavoro per snellire le attività a vantaggio degli investimenti. Alla faccia della coerenza propone di bloccare 100 miliardi a garanzia che a qualche imprenditore non venga in mente di evadere il fisco. Un processo alle intenzioni! E questi sono i nuovi statisti che sostituiranno Draghi? Che tristezza.
Sabato 20 agosto 2022. Covid 124 decessi 24.991 contagi. Nessun cambiamento. Temo sia diventata una ossessione l’ansia, la paura del domani, leggere a chiare lettere 2700 miliardi il debito accumulato nel tempo dall’improvvida Italia, accentuatosi nell’emergenza Covid. Gran parte è frutto dell’inseguire “la pancia” del popolo che vuole tutto e subito. Il compito dei saggi governanti sarebbe coniugare le voglie inconsulte con le necessità del buon padre di famiglia. Sono ripetitivo e continuo a gridare al lupo fino alla noia. Quei 2700 miliardi di debito pubblico nazionale sono la causa di una spesa di 70 miliardi all’anno di interessi che puntualmente devono essere pagati agli investitori, molti dei quali sono italiani non ricchi, sono pensionati che hanno investito la liquidazione per i tempi duri della vecchiaia. Non sono oscuri poteri forti e cattivi. Sono i cittadini che si sono fidati dello Stato! Quando il solito Salvini gridava che il debito dovrebbe essere cancellato voleva dire rubato a quel pensionato formichina. Con il governo di unità nazionale presieduto da Draghi si era cominciato a mettere un freno a questa tragica deriva. Purtroppo l’incapacità politica di alcuni capi popolo ha costretto il governo a dimettersi e andare a elezioni. Gli stessi autori della caduta del governo hanno dato la stura a promesse elettorali strabilianti, aumentare stipendi e pensioni, anticipare i pensionamenti, tagliare le tasse drasticamente, nessuno è dimenticato alla grande abbuffata. Nota: solo la rivalutazione delle pensioni erogate a causa della svalutazione galoppante costa sei miliardi! Fossimo almeno attrattivi per gli investitori, i numeri sono impietosi. In Europa la Francia ne attrae il 21%, la Germania il 14%, l’Inghilterra il 17,5%, l’Italia il 3,5%. Non siamo affidabili! I tanto declamati 209 miliardi del PNRR sono a nostra disposizione nei termini concordati faticosamente con l’Europa, verranno elargiti ratealmente a fronte di concrete realizzazioni. I nostri futuri statisti sono gli stessi che 18 mesi fa sono andati a chiedere aiuto a Draghi e ora l’hanno costretto a dimettersi, intendendo riandare in Europa per ridiscutere il PNRR! Ricordo con tristezza il fatto di qualche anno fa, quando il prestigio dell’Italia in seno alle nazioni era davvero precario. In un incontro tra capi di Stato la Merkel e l’omologo francese, con poco buon gusto, sorridevano con sarcasmo del rappresentante italiano. Draghi ci ha ridato dignità tra le nazioni, speriamo di non perderla.
Domenica 21 agosto 2022. Covid 124 morti 24.691 contagi. Tutto come ieri! La comunità umana per ragioni di forza maggiore convive in gruppi più o meno numerosi, lo stare insieme è sinonimo di sicurezza e progresso, le intelligenze si sommano! La specie umana nei primordi aveva bisogno dell’uomo forte a protezione della partoriente e i figli. Da questo assunto logico si passò dall’uomo forte protettore dei deboli al “capo” despota che grazie alla forza era utile alla protezione. Facile arrivare con ciò alla schiavitù! Spesso diventarono capi anche uomini non forti ma astuti, senza scrupoli, menzogneri che promettevano “la luna nel pozzo”. Tutto questo preambolo per raccontare il fantastico imbroglio architettato da un ex generale, figura autorevole per antonomasia. Inventa un nuovo Stato fittizio: lo Stato Teocratico Antartico di San Giorgio con passaporti, patenti, sgravi fiscali eccetera per i nuovi cittadini. Ben 700 babbei hanno sborsato una parcella per diventare sangiorgesi! Totò riuscì a vendere la fontana di Trevi in un film. La storiella tragicomica, ma vera, mi ha fatto pensare alle promesse dei politici in campagna elettorale che spacciano panzane a piene mani. Ne cito due che mi hanno colpito e che non sono certo le peggiori.
- Si propone la paghetta ai diciottenni con i soldi della tassazione dei grandi patrimoni, che raramente giacciono in patria ma nei paradisi fiscali esteri. Paghette che vanno ad alimentare le bolge del sabato sera o nelle spiagge a sesso libero. Quei soldi, se ci sono, li darei alle scuole che preparino gli uomini a essere autonomi e non fruitori di paghetta dei giorni festivi!
- La flat tax è una cosa ingiusta. La Costituzione è chiara in proposito: “la tassazione del reddito deve essere progressiva”. Attenzione a non aggregarci anche al gregge dei 700 babbei della storiella di cui sopra!
Lunedì 22 agosto 2022. Covid 63 decessi 19.470 contagi. Le notizie odierne sulla stampa sono di una banalità preoccupante. Da un lato le contorsioni elettorali di contendenti politici per le elezioni del 25 settembre, dall’altro il governo in silenzio a sbrigare le pratiche correnti che sono tutt’altro che semplici. Draghi vorrà lasciare le carte in regola per i nuovi “regnanti”. Sempre che siano in grado di leggerle! La guerra in Ucraina è in stallo con l’incombente pericolo nucleare di Zaporizhzhia.
Sulla carta stampata emerge lo sport. Ai campionati europei di nuoto i nostri atleti escono esaltati con 67 medaglie, 24 in oro, 24 in argento, 19 di bronzo su un medagliere di 196. Per avere la dimensione della vittoria il secondo arrivato ha 10 medaglie d’oro, 8 d’argento, 9 di bronzo. Ancora nello sport, nei campionati europei di atletica il nostro atleta ha vinto la 10 km in pista. Di cognome fa Crippa, nome quanto mai lombardo, di nome Yeman, etiope, venticinquenne adottato che aveva 5 anni dalla famiglia Crippa, perciò italiano per cultura e di fatto. Molti altri atleti italiani di valore mondiale sono di origine straniera, ma sono italianissimi di fatto e più di tanti connazionali che si atteggiano puri di razza. Siano costoro alfieri per far cambiare l’oscurantismo della destra italiana.
Una spigolatura. Hanno fatto clamore le foto della capo del governo finlandese Sanna Maria mentre ballava a una festa. Non entro nel merito del fatto ma voglio ribadire il mio punto di vista sull’immagine dei politici: devono essere e anche apparire al di sopra di ogni sospetto. In proposito ammiro la capo del governo finlandese per il coraggio mostrato nel volere la sua nazione in seno alla NATO in risposta all’infame invasione russa dell’Ucraina. I finlandesi subirono una uguale invasione russa ottant’anni fa perdendo allora una parte del loro territorio, la Carelia.