Caro Mattija, miei amati Brenda e Carlo, siete sempre con me. Era un sogno bellissimo essere con voi alla festa battesimale, primo mattone per la costruzione dell’uomo Mattija. Purtroppo le stagioni della vita pongono limiti, non si possono eludere. Quel giorno ci saremo grazie alla tecnologia, saremo sempre connessi.
Non è detto che il tempo non ci concederà di abbracciarci e di stringere tra le braccia Mattija, anche lui miracolato dalla scienza medica frutto delle cose buone che l’uomo fa.
Brenda, Carlo, siete stati commoventi ed eroici per l’immenso amore profuso su Mattija nell’aiutarlo a superare questi i primi mesi di vita.
Vi stringiamo forte forte
i nonni Franca e Toni