Martedì 21 giugno 2022. Covid 59 decessi 16571 contagi. Dobbiamo prendere atto che siamo ripartiti con una nuova ondata di contagi dovuti a omicron versione 5. La singolarità di questa versione è che si sviluppa nella stagione estiva, si riteneva che la buona stagione rendesse il virus impotente. La professoressa Viola è tornata sui media e ha risposta al quesito: con la buona stagione le persone vivono di più all’aperto perciò meno esposti al contagio. Negli scorsi anni venivano adottati gli ausili anticontagio, mascherine eccetera. Ora però ogni protezione è stata sospesa perciò la pandemia dilaga. L’esperta definisce l’eliminazione dei divieti inevitabile, tutto il mondo lo ha fatto, noi per ultimi. Sostiene però che si debba attivare e promuovere la vaccinazione delle prime dosi ai no vax, la terza e quarta dose a una platea più vasta di persone. Ritiene pericoloso aspettare i vaccini d’autunno che non sono ancora stati testati. Nella stampa è in TV riappaiono gli esperti del settore per informarci. Alberto Mantovani ci ricorda, cosa non da poco, le patologie che sorgono dopo essere stati ammalati di covid che dureranno per lungo tempo. Politica interna. In Senato è prevista una seduta di fuoco. I 5 Stelle chiedono di sospendere l’invio di armi all’Ucraina deciso a febbraio dopo l’invasione russa, con il loro voto favorevole. Ultimamente hanno cambiato parere fino a minacciare la caduta del governo. Assurdo! La notte scorsa i vertici del Movimento 5 Stelle riuniti per la decisione finale decidono di togliere dalla risoluzione da presentare in Senato la frase: “La richiesta di non inviare armi a Kiev” chiedendo solo un maggior coinvolgimento del parlamento sul tema specifico. Dopo settimane di scontri politici la montagna ha partorito un topolino già morto! Tanto rumore per nulla! Non perdono occasione per compiere errori.
Mercoledì 22 giugno 2022. Covid 62 decessi 62704 nuovi contagi. E ricomincia la salita della curva dei contagi! Facciamo gli scongiuri. Politica interna. Ieri, giorno dei previsti fuochi artificiali in Senato, una delle due sedi del parlamento, tutto si è sgonfiato con il trangugiamento del rospo più grosso di tutti i tempi da parte dei 5 Stelle. Hanno una resilienza infinita alle brutte figure dovuta a una incapacità congenita. L’unico fatto di rilievo è l’abbandono di Di Maio padre sterile del Movimento. Sembra un atto di rinsavimento del quale dubito per uno che ha raggiunto inaspettatamente la stanza dei bottoni della quale non intende perdere il poggia-culo. Comunque io non potrò mai perdonare il proclama che il bel luigino lanciò dal balcone del palazzo, novello Mussolini, di Piazza Venezia: “Abbiamo sconfitto la povertà” con il reddito di cittadinanza; costato una trentina di miliardi e più ad oggi; senza con questo aver creato un solo posto di lavoro, obiettivo primario del progetto. Troppo comodo trovarsi in tasca €800 al mese restando sul divano di casa. La guerra continua con il solito contributo giornaliero di morte e distruzione e nessuno spiraglio di tregua. Anzi, da Kalinigrad, enclave russa, porto sul Mar Baltico abitato da 3 milioni di russi. È retaggio delle spartizioni dovuta alla Seconda Guerra Mondiale. Ex città tedesca svuotata dei suoi abitanti e popolata dai russi. Questo porto è collegato con la madre Patria lontana 700 chilometri con una strada e una ferrovia che passano su due territori, Lituania e Polonia, europei. È di questi giorni che la Lituania ha bloccato il transito ferroviario e stradale applicando le sanzioni anti russe sui prodotti sanzionati. Trattasi di un focolaio pronto ad esplodere secondo le minacce di Putin. Stavolta però c’è di mezzo la Nato con tutte le nazioni che ne fanno parte. La terza guerra mondiale?!
Giovedì 23 giugno 2022. Covid 50 decessi 53905 contagi. La stampa non riporta notizie a livello nazionale. A Padova l’azienda ospedaliera denuncia una recrudescenza nei ricoveri. Preoccupano i contagiati provenienti dalle case di riposo. Sul campo di battaglia gli eserciti sono fermi pur continuando a cannoneggiare. L’Ucraina ha colpito una grande raffineria in territorio russo e sul mare. A giorni sono previsti aiuti militari agli ucraini. Politica interna. A compendio di quanto scritto ieri sul reddito di cittadinanza la Guardia di Finanza ha smascherato ben 29000 falsi poveri che la percepivano indebitamente. Io sarei propenso a pubblicare i nomi di questi personaggi. Un commento sugli avvenimenti di due giorni fa al Senato: la calata di braghe dei 5 Stelle sulle armi all’Ucraina. Di Maio abbandona il movimento e si mette sulle braccia di Draghi. La vignetta di Giannelli sul Corriere della Sera è da Pulitzer, allego il “tondo della Madonna della seggiola “. Mentre lo stratega Conte del Movimento risponde: io??? Mai detto di contrastare Draghi, anzi! Dar loro delle puttane è una offesa alla categoria.
Venerdì 24 giugno 2022. Covid 75 decessi 56166 contagi. Ancora circa 7 milioni di Italiani non sono vaccinati e altri parzialmente. Così come il morbillo ci accompagna da 2000 anni, il covid ha iniziato il suo lungo percorso di vita con le sue molteplici varianti, pertanto è impensabile poterla scampare; si può solo rendere meno pericoloso con il vaccino. Altre strade sono palliativi. Ogni altra via quali mascherine servono a diminuirne le probabilità di contagio, solo il vaccino ci aiuta ad evitare il peggio. Politica interna. È emersa l’ennesima truffa sui bonus per le ristrutturazioni edilizie. Premesso che non ho mai capito come sia possibile che io ristrutturo una mia proprietà spendendo 100 e mi venga restituito il 110 dallo Stato, bontà sua. Non l’ho mai capito e chi ha provato a spiegarmelo non mi ha convinto. È di questi giorni una truffa di 300 milioni di cui solo 80 recuperabili, gli altri sono volati all’estero! Una buona notizia, una speranza. Sono in corso studi per realizzare la fotosintesi clorofilliana, la trasformazione di anidride carbonica in ossigeno, quello che fanno le foglie esponendosi al sole con tanta facilità. Quasi un moto perpetuo per garantire l’attività dell’uomo. Me ne parlò qualche anno fa Maurizio relativamente ai suoi studi sulle nanoparticelle. La guerra Ucraina. Una notizia marginale, ho trovato una fotografia di un gruppo di soldati russi che pregano accompagnati da un monaco buddista, sono su un prato in Ucraina. Sono buriati, kazaki, tuvani provengono dalle campagne dell’ estremo Oriente Russo. Sono costoro che danno il più alto tributo di morte nell’ esercito russo. Troppo pericoloso utilizzare i giovani di città come carne da cannone. I potenti rischiano di trovarsi sotto il balcone di casa la contestazione!
Sabato 25 giugno 2022. 51 decessi 55821 contagi, 504 contagi su 100000 abitanti, alcuni ospedali con occupazione letti in zona emergenza, Rt superiore a 1. Tutti i parametri da zona d’allarme. È partita la nuova ondata. Riappaiono inoltre in novax con i loro proclami folli. Pochi sottolineano che l’unica arma sono i vaccini, l’estrema contagiosità di Omicron 5 rende difficile l’uso delle protezioni personali. È necessaria la massima autocoscienza.
La guerra in corso. Con i fatti di Kalinigrad, il senatore della Duma, Andrey Klimov, minaccia il mondo “è sbagliato sfidare chi ha le bombe atomiche”. Solo menti folli possono partorire simili pensieri. Se invece sono dette a ragion veduta dobbiamo davvero essere preoccupati.
Domenica 26 giugno 2022. Covid 40 decessi e 56386 contagi, Rt 1,07. Siamo entrati in fase di crescita di casi il cui vertice della curva dipende anche dal contrasto che sapremo esprimere. Ucraina, nonostante le armi continuino a tuonare, molti ucraini fuggiti all’estero tornano in patria non tanto perché sul campo di battaglia siano vittoriosi, tutt’altro, ma per la fiducia che hanno sulle loro ragioni. Mentre sulla scacchiera internazionale i contendenti e i loro alleati si muovono convulsamente, il perché non lo capisco.
Politica interna. L’economia è sotto stress, Covid, debito pubblico, conflitto ucraino con gas e petrolio a prezzi pazzi e ora la siccità mordono le gambe dei politici che sono alle prese con le esigenze elettorali, trascurando le riforme proponendo ristori e bonus. Così facendo si infilano in un cul de sac dal quale danno incarico ai tecnici Bini, Monti, Draghi, di liberarli. Così gli incapaci tornano a essere liberi cittadini con una ricca pensione lasciando il posto a nuove “cavallette”. Ora la siccità evidenzia ataviche carenze: il cattivo stato del sistema distributivo dell’acqua, che ne perde il 40%, bacini di raccolta e deposito che non si fanno perché non hanno un ritorno elettorale a brevissimo termine. E via elencando…..
Lunedì 27 giugno 2022. Covid 44 decessi e 48456 contagi. I contagiati in terapia intensiva sono malati di Covid per caso. Sono ricoverati per altre gravi patologie, riconosciuti infetti al pronto soccorso e di età avanzata. Ancora la riconferma che i vaccini riducono drasticamente l’infezione grave.
Oggi niente cronaca ma vado a completare un raccontino iniziato nel 2019 e commentato nuovamente nel 2021 13 agosto 2021 – diario settimanale ponendo fine a un ridicolo comportamento di mala manutenzione stradale. Sul pronto intervento manutenzione strada!
Giorni fa ero casualmente alla finestra di casa sotto la quale scorre la strada con ai lati i marciapiedi. In quel momento transitava una coppia di ottuagenari, lei una vecchina minuta e ingobbita dall’incedere incerto. Lui alto e impettito, e qui si arriva all’inciampo. Sul bordo del marciapiede si alzano 3 minuscoli inciampi descritti nelle due puntate precedenti del 2020 e del 2021. Al primo ostacolo Il vecchio signore lo sfiora traendone un piccolo sobbalzo, però incappa in pieno sul secondo che lo fa piegare e con fatica riprende l’equilibrio. La nonnina sorpresa e spaurita si guarda attorno. L’uomo la riprende per mano e le spiega l’avvenuto, non capisce. Se ne vanno brontolando.
A questo punto ho deciso di violare la legge per distruzione di un bene pubblico, l’inciampo. Sono tre anelli di ferro che sporgono dal marciapiede per circa 3 cm. Per ottenere le attenuanti penali mi faccio fotografare durante il misfatto. Un lavoro durato tre minuti, quasi, e il marciapiede ridiventa il luogo sicuro per la sua funzione, garantire la sicurezza a un nonagenario quale io sono.