Vicino a mezzogiorno la quiete è interrotta con l’arrivo di Rita con i suoi e le vivande cucinate. Io provvedo a verdure crude e cotte. Poi l’arrivo di Paola con i pacchi regalo e altro che si scoprirà più tardi. Siamo io e Franca, Rita Michele Daniele Federica, Paola Mauro Marcello Marta. Da questo momento alle 19 non ci sarà tregua.
Le regole anti Covid si stanno allentando. I profumi dei cibi in cottura aleggiano nell’aria, gli stuzzichini affluiscono a buon ritmo accompagnati dal contenuto di bottiglie, le più diverse, di vino. Le bibite sono escluse. Le pappardelle alla papera sono il piatto forte, il grosso pollo arrosto ripieno e via via tutto il resto. Tutto quanto è gradito. Commenti e battute sono una fiumana. Io e Mauro cediamo a un pisolino. La Franca non perde un colpo con le cibarie.
Finalmente arriviamo allo scambio dei doni, carte variopinte e nastrini ovunque, grida di sorpresa. Infine la lotteria dei regali perduti, ciofeche e vecchi regali di cui liberarsi. Un coro di risate. Verso la 19 tutti se ne vanno contenti di essere tornati per qualche ora in quel bel mondo incantato, non lo sapevamo, di prima del Covid.