diario dalla finestra di casa

6 novembre 2021 – diario settimanale

6 Novembre 2021

Andamento pandemico – Politica e cronaca

Covid 37 decessi 4878 contagi. Il punto sui vaccini: 86,29% vaccinati di cui 82,76% con due dosi. 7,4 milioni i non vaccinati. Inoltre è giunto il tempo di vaccinare per l’annuale protezione all’ influenza stagionale. Sono 15 milioni. Relativamente all’aumento dei contagi Covid di questi giorni il virologo Palù dell’università di Padova e presidente AIFA, non parla di questa ondata del virus ma richiama ad una osservanza dei presidi di base contro il virus: mascherina al chiuso e all’aperto con affollamento, areazione di locali chiusi, meglio se non si frequentano. Sottolinea Palù, visto che una percentuale significativa non è ancora vaccinata auspica che il personale della pubblica amministrazione sia sottoposto all’obbligo vaccinale come i militari, i sanitari e forze dell’ordine. In sostanza si va verso l’obbligo vaccinale ad ampio spettro se non totale. Si stanno così soddisfacendo i rigoristi che dicono “lo abbiamo sempre chiesto”. Contemporaneamente i negazionisti non potranno dire che le istituzioni non abbiano battuto tutte le strade prima di arrivare alla serrata. Quello che è certo è che non si possono accatastare altre 65 mila bare sopra le 132 mila attuali!

Lunedì 1 novembre 2021. Covid 26 decessi 4526 nuovi contagi. Aumentano i casi di contagio che ancora non preoccupano se non avessimo il cattivo precedente dell’anno scorso. Aspettiamo gli eventi. Oggi dirò di un fatto che mi ha spiacevolmente colpito, a Novara un gruppo di no pass si sono vestiti da detenuti dei lager nazisti e hanno sfilato legati tra loro da filo spinato per protestare contro la tirannia. Al di là dell’offesa ai martiri di quei lontani eventi, rimane l’assurdo confronto tra i forni creatori e il greenpass che ha lo scopo di difenderci dai contagi da chi non riconosce la pericolosità del virus. Nonostante la maggioranza degli italiani, l’85%, l’abbia riconosciuto. A me pare che si tratti di una coercizione di una minoranza, esigua, a spese di una maggioranza ampia e silenziosa. È triste constatare quanto l’ignoranza sia pericolosa. Non posso non dire qualcosa sull’ vento politico mondiale, il G20 a Roma, l’incontro dei capi di Stato dei 20 paesi più industrializzati del mondo. Il tema più importante è stato il riscaldamento climatico del pianeta che tanto inquieta, dovuto all’uso del carbone, petrolio gas. Non ho competenza per dire la mia. Quello che risulta fondamentale è sostituire l’energia fossile con la rinnovabile, vento e sole, e nel futuro il nucleare sicuro: in questa conversione l’Italia è in ritardo, a causa di burocrazia e lobby. Ci sono 396 impianti autorizzati e finanziati in Puglia che attendono da 8 anni. Altri 126 Lazio bloccati dal ministero della cultura. 5,2 miliardi disponibili. Altri impianti sono in attesa di annose autorizzazioni. Tutti vogliono l’energia pulita non però nel proprio orto! Corriere della Sera – 1 novembre 2021.

Martedì 2 novembre 2021. Covid: 20 decessi 2818 contagi. È confermato che le manifestazioni no vax e no pass sono la causa del diffondersi del virus. A Trieste dove il fenomeno è più evidente si è giunti a 350 contagiati su 100.000 abitanti quando il limite di sicurezza è 50. Purtroppo questa piccola percentuale di contestazione è pericolosa, si impone l’esigenza di poterla controllare, per quanto possibile con mezzi pacifici e senza tentennamenti. Pensieri sul convegno romano del G20 dove 20 paesi che rappresentano il 60% della popolazione e l’80%  dell’economia mondiale sono responsabili del 79,33% dell’inquinamento climatico causa di desertificazioni, alluvioni, scioglimento dei ghiacci. Creando le condizioni perché fenomeni tropicali invadono le zone temperate. Nel dettaglio l’inquinamento dovuto: – Cina 29,92% – USA 14,5% – UE 8% – India 7,18% – RUSSIA 4,61% – altri paesi G20  17,12% TOTALE 79,33% dovuto al 60% della popolazione mondiale, il restante 40% di popolazione mondiale inquina per il 20,67%. Questa disparità di “colpe” conduce inevitabilmente a rendere difficile se non impossibile qualsiasi accordo il cui costo è altissimo!

Mercoledì 3 novembre 2021. Covid: 41 decessi 2834 contagi. Situazione stagnante. Veneto e alto Adige verso il colore giallo. A Padova le dimostrazioni di piazza sono in aumento e aumentano così i contagi. Sono in valutazione provvedimenti restrittivi. A Jesolo c’è stato un caso emblematico, un no vax contagiato viene ricoverato, grave. Rifiuta le cure e firma per le dimissioni. Cosa succederà in quella famiglia? Noi società “civile” quali responsabilità abbiamo a consentire il libero arbitrio al no vax di contagiare i familiari e coloro che incontra? Ci sono i termini di legge per il ricovero coatto? In difesa della salute altrui? Potrebbe questo caso estremo essere portato sulla stampa e nei dibattiti televisivi per dare una mazzata ai no vax sul loro terreno? Non so cosa pensare! Faccio ora un commento a un fatto politico in occasione del G20 a Roma il Presidente del Brasile Bolsonaro è venuto a visitare il paese natio dei suoi Avi in provincia di Padova, dove è stato ricevuto con molta freddezza sia al G20 che a Padova, sia dalle autorità mondiali che nazionale. Il Bolsonaro è accusato dalla magistratura brasiliana di aver provocato almeno 400.000 morti da covid per non aver adottato misure di prevenzione idonei, essendo egli no vax. Non solo per questo ma anche per fatti finanziari. Per questo è stato isolato sia al G20 che a Glasgow per il convegno mondiale per il clima, lui è accusato di deforestazione. Anche la chiesa si è rifiutata di incontrarlo. Un solo politico di casa nostra lo ha omaggiato, il malaccorto Salvini. A questo atto di sfregio all’umanità non riesco a dare nessuna giustificazione.

Giovedì 4 novembre 2021. Oggi è il giorno della Rimembranza delle centinaia di morti italiani e non della Prima Guerra Mondiale, una triste canzone dice: “ea mejo soventù va soto tera”!, i cui nomi sono incisi in una miriade di lapidi in ogni città, paese, contrada d’Italia. Sono parte dell’arredo urbano. Da bambino era ancora viva nei nonni e padri la memoria di quegli anni di lutto, di tradotte, di morti e feriti. Nonostante ciò la strage si è ripetuta con la Seconda Guerra Mondiale. 

Covid: 63 morti 5188 nuovi contagi. La diffusione è in crescita, in Italia è sotto controllo. Germania e Austria sono sull’orlo del lockdown. La Romania ha contato 583 morti in un giorno, per rendere leggibile la gravità è come se in Italia avessimo 2186 morti in un giorno. Una tragedia, i no vax sono tantissimi. Sul reddito di cittadinanza, RDC, è stato pubblicato l’ammontare indebitamente percepito: – 2019 € 969.450 – 2020 € 5.614.247 – 2021 ad oggi 41.319.042. A dimostrazione di quanto male sia stata redatta la legge che dovrebbe aiutare i poveri! Il secondo obiettivo, completamente mancato, di trovare lavoro ai disoccupati. Anche qui con sperpero di risorse, in navigator! E il super manager di importazione? Siamo alla sagra dell’incompetenza dei nostri politici. Tra i beneficiari: capiclan di cosche malavitose, Antonio Nuvoletta figlio del Boss Lorenzo ha percepito €6500! Possessori di Ferrari, vigneti di pregio, barche, ville, appartamenti a decine, affiliati alla mafia e camorra!

Venerdì 5 novembre 2021. Covid: 59 decessi 5905 contagi. Purtroppo devo ricredermi e affrontare la quarta ondata di coronavirus. Con la seconda e terza ondata ero quanto mai pessimista e non mi ero illuso che fosse tutto finito. Dopo la ripresa dei contagi dicevo “io ve lo dicevo” e non mi ascoltavano. Con l’avvento del vaccino mi ero illuso che avremmo avuto lo strumento per farla finita col Covid. Non volevo inoltre passare per una Cassandra che godeva a presagire il male. Nelle ultime settimane il numero di contagi e morti diminuiti mi hanno convinto che la piaga fosse passata. Mal mi colse, il virus ha ripreso vigore dando il via alla quarta andata. Io penso a causa sia dell’illusione che fosse finita, sia a causa dei no-vax e no green pass. Ho trovato un diagramma, che allego, che mostra con evidenza quanto incidano i novax sui positivi, ospedalizzati, terapie intensive e morti. Differenze abissali che solo chi non è sano di mente non vede. In Italia siamo ancora sotto controllo ma molti stati europei sono in crisi, la Bulgaria ha percentualmente il più alto numero di morti al mondo. Germania e Gran Bretagna in primis. Torno perciò al pessimismo e auspico che siano fermate le manifestazioni anti Covid così come le movide. Cerchiamo di salvare il lavoro. La libertà l’abbiamo perduta a febbraio del 2020 e non la riconquisteremo con i cortei di protesta!

Sabato 6 novembre 2021. Covid: 51 morti 6714 contagi. È riapparso il tasso di positività, RT, da fine agosto era sotto la soglia di sicurezza 1,  oggi è 1,15 segno di crescita del virus. Le strutture antiCovid sono allertate. Si parla di irrigidire ancor più il greenpass. Un caso di fantasia malandrina. Un medico, anzi una medichessa, la stupidità non ha genere, fingeva di vaccinare gli amici no vax per dar loro il greenpass. Solo i responsabili antiCovid sembrano presidiare il campo sanitario a che non sfugga di mano come in altri paesi europei.

Al contrario la politica  politichese è in pieno fermento per conquistare posizioni nella lotta per la poltronissima, il Quirinale, nel tentativo di rifarsi una verginità persa tra i ghetti dai politici nati dal nulla che con l’aiuto della  “ragione” torneranno nel nulla. Purtroppo in Parlamento i difensori della ragione sono pochi. Speriamo possano accedere a qualche divinità disponibile alla salvezza degli umani.

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