Andamento pandemico – Politica e cronaca
Domenica 26 settembre 2021. Covid: 50 decessi 3525 contagi. Non cambia da settimane l’entità della pandemia. Non peggioriamo ma neanche miglioriamo e 50 morti al giorno non sono pochi. Stanno salendo i ricoveri di bambini al di sotto dell’età vaccinabile. Siamo al 77,4% di vaccinati, vicini cioè alla meta dell’80% il limite minimo per la possibile sicurezza. Sono iniziate le somministrazioni delle terze dosi per fragili e personale sanitario.
Oggi vado a elencare notizie economiche, nodi emblematici mai sciolti dai politici, che si sono aggravate nel tempo e che hanno ingoiato miliardi di soldi pubblici. Alitalia a giorni si estingue. Nasce ITA, nuova compagnia aerea che assumerà 2800 unità con nuovi contratti compatibili con il mercato, meno onerosi e senza una serie di benefit dell’Alitalia. Solo in questi giorni la politica finge di scoprire che i dipendenti Alitalia erano 10.000! Che facciamo? Il prezzo del gas e passa da 5 a 70 centesimi al metro cubo sul mercato internazionale. Era previsto. Che facciamo? NO TAP! Il Veneto ha bisogno subito di 40.000 tecnici che non ci sono. Lo sappiamo da anni che le scuole non formano sufficienti tecnici di medio-alto livello! Che facciamo?
Il 9 settembre sono iniziate le scuole e si scopre che in Veneto non si sono presentati al lavoro 160 supplenti, hanno trovato una situazione lavorativa più soddisfacente. Com’è possibile che si scopra il giorno di inizio scuola? Al tempo del digitare. Che facciamo? Per oggi basta e avanza.
Lunedì 27 settembre 2021. Covid: 44 decessi 3099 contagi. Virulenza costante. Attendiamo sviluppi. Oggi è il compleanno di Rita, una delle nostre sante crocerossine. Abbiamo festeggiato al bar prima che la Franca prendesse servizio al centro anziani. La nonna era contentona.
In conseguenza del virus: 400.000 operazioni chirurgiche non fatte, 1.300.000 ricoveri in meno nel 2020 danno la misura di quanta sofferenza si è sommata ai 130.000 morti e più di 4 milioni di contagiati con le conseguenze che non conosciamo. Una piccola buona notizia, il 30% dei medici novax si sono vaccinati. Una considerazione sui novax, incomprensibile, può essere letta come una manipolazione della mente. George Orwell nel 1948 scrisse il romanzo “1984” sulla mutazione del linguaggio da lui chiamata “neolingua”. Con l’altro suo magnifico libro “La fattoria degli animali” ha ben descritto la manipolazione della mente del Popolo.
Economia e provvedimenti ideologici. O meglio di Bottega politica: reddito di cittadinanza, ne usufruiscono 3.027.000, a 123.697 è stato tolto per false dichiarazioni. Certo quello che hanno fin qui avuto non lo rendono. L’indagine ha rilevato che il 36% che lo ricevono non sono poveri, mentre il 56% dei poveri non lo prende. Infine le norme che sottendono alle regole all’erogazione sono inique. Un solo esempio: per l’affitto vengono dati €280, l’affitto a Milano per un povero è €400. A Nocera è €200, è evidente la sperequazione. Altro, il il sussidio al povero singolo è sproporzionato rispetto a quello dato a una famiglia con figli a danno della stessa. Molti altri parametri sono iniqui.
Martedì 28 settembre 2021. Covid: 45 decessi 1772 contagi. È un sollievo vedere i contagi scendere nonostante la ripresa dell’attività, lavoro e scuola. Si intravede l’uscita. Economia, c’è una notizia da sempre auspicata ma che ritengo irrealizzabile: il salario minimo. Utopia, una illusione la pratica applicazione. Troppo diverse le realtà territoriali che sarebbero penalizzate o beneficiate impropriamente cadendo nelle contraddizioni del reddito di cittadinanza, strumento questo particolarmente iniquo. Politica: il caso Morisi. Consigliere e maestro della comunicazione di Salvini accusato di spaccio di stupefacenti; accusa della quale chiede scusa, ammettendola. La politica sguazza nel fango!
Mercoledì 29 Settembre 2021. Covid: 65 decessi, 2985 contagi. Il percorso pandemico continua a migliorare anche se i morti sono ancora molti. C’è ancora un po’ di ansia a che il percorso continui a scendere. Oggi trattiamo un argomento leggero. Folklore culinario. “El pastin” è una gustosa pietanza delle montagne bellunesi, cadorine, friulane, le cui origini si perdono nella notte dei tempi. Nasce dall’esigenza di utilizzare al meglio ogni risorsa per combattere la povertà di quelle contrade. In autunno inizia la stagione di macellazione dei maiali. Le parti nobili, prosciutti, salami, erano destinate alla stagionatura. Il restante era destinato all’uso corrente, non esisteva la catena del freddo. L’autunno era anche il tempo del ritorno delle mucche dai pascoli alti, quindi erano disponibili le “vacche vecchie”. Il mescolamento delle parti residue dei suini con le carni delle vacche vecchie, variamente mescolate a seconda delle località, macinate e aromatizzate diventavano “el Pastin” cucinato di solito ai ferri, o a piacimento accompagnato da polenta rustica, diventava una risorsa importante nell’economia del tempo.
Aneddoto. In Val Agordina, una macelleria preparava “el pastin” aggiungendo anche interiora di volatile. Mio cognato Luigi, bellunese (belumat} ce lo preparava per settimane senza precisarne gli ingredienti. Era delizioso. Qualche settimana fa l’ho reincontrato in una Vecchia Osteria fuori Longarone, era buono così come ai tempi andati. Ho visitato la frana e la diga sul Vajont.
Giovedì 30 settembre 2021. Covid: 63 decessi 3212 contagiati. Le morti non scendono, la situazione generale migliora. Rimane primaria l’affermazione che “non possiamo salvarci se non ci salviamo tutti”. La nostra salute è interdipendente da quella degli altri. Oggi in Russia, con 857 morti in un solo giorno, sono al massimo della curva pandemica, nonostante le vaccinazioni in corso. Nel resto del mondo, Africa in primis, la vaccinazione è minima.
Oggi parlo della nonna Franca, è in fase canterina. Non perde occasione per sfoggiare il suo repertorio, partendo dagli anni 30. In ordine cronologico trascrivo qualche versetto: ... sotto la grondaia della Torre Antica stava la rondine amica, …. mamma son tanto felice perché ritorno da te… , per festeggiare l’impero: … Faccetta nera, bell’abissina, aspetta e spera che già l’ora si avvicina…., di guerra: vincere vincere vincere e vinceremo in cielo in terra in mare… , la saga di Giarabub “in ginocchio camelliere…, del dopoguerra: ea gondoeta…, l’immenso repertorio romano e napoletano, quello padovano…. e Cupoe del Santo fa ciaro a sta città…, El Porteo xè beo…
Il luogo più congeniale per le sue esibizioni canore sono i sottoportici di via Speroni, una viuzza secondaria animata solo dagli alunni dell’Istituto per geometri Belzoni. Stamattina la stavamo percorrendo per andare al centro anziani, lei spingeva il suo carrello e io la seguivo in bicicletta. Di punto in bianco a piena voce canta: “viento, viento mora soto ea nogara, ti coa chitara e mi col vioonceo, andemo al Basaneo a magnare el bacaa! “. Io mi sono un po’ allontanato! Ho saputo che anche al centro anziani ogni tanto si esibisce!
Venerdì 1 ottobre 2021. Covid 51 decessi 3804 contagi. Le cose migliorano. Nelle scuole i contagi sono contenuti, con le molte deficienze, trasporti e distanziamenti, le vaccinazioni dimostrano i benefici. Economia legata alla pandemia. Fino a poco tempo fa c’era preoccupazione per la perdita di posti di lavoro, oggi siamo al paradosso. Operai novax minacciano i datori di lavoro di licenziarsi se questi non pagano loro i tamponi, €225 al mese, per il controllo del virus. Un costo insostenibile. Nelle piccole aziende l’operaio specializzato è essenziale per cui è un vero e proprio ricatto. Quando tutto si risolve con il vaccino a costo zero.
Oggi propongo un pensiero tratto dal libro “Nonno parlami di te”, alla pagina 65 rispondo alla domanda numero 50. Cosa ti ha fatto più felice la nonna nella vita?
La nonna è stata il completamento di una visione di vita, così come io lo sono stato per lei. Il tutto si è concretizzato con la formazione della famiglia, con i figli che abbiamo fermamente voluto. In famiglia aiutarsi è insito nell’istinto di tutti. Certo non è stata un’impresa facile, tutt’altro. Abbiamo incontrato grosse difficoltà non solo per una grossa famiglia, quattro figli, che sono nell’ordine delle cose, quanto piuttosto per i rapporti interpersonali tra noi due. Ma come una nave su un mare in tempesta resiste fino ad arrivare in un porto sicuro, anche noi sia pur con qualche ammaccatura siamo arrivati alla vecchiaia. Ora abbiamo problemi di altra natura! La consapevolezza di avere svolto il nostro compito con convinzione ci dà la gioia di vedere la nostra vita continuare attraverso i figli e voi nipoti, ci dà serenità e la certezza di aver fatto un buon lavoro secondo le nostre capacità.
Sabato 2 ottobre 2021. Covid 52 decessi 3405 contagi. Continua con contentezza il calo del virus. Oggi parlo di un evento, piacevole che mi tocca da vicino. 2 ottobre 2021 – gita in Brianza