Andamento pandemico – Politica e cronaca

Domenica 10 ottobre 2021. 46 decessi 2748 contagi. Purtroppo 46 morti sono troppi! Dobbiamo utilizzarli come una spada di Damocle per chi lotta contro il vaccino e il certificato di immunità, il green pass. iI sostenitori della linea negazionista hanno mostrato il loro vero volto con le violente manifestazioni di Roma. Dovremmo ricordare loro che il  negazionista Bolsonaro in Brasile ha accumulato ad oggi seicentomila morti con il credo no vax.  I politici che strizzano l’occhio alle squadracce fascistoidi stanno lavorando, sono i soliti Salvini e affiliati, per smontare il green pass. Vogliono spostare la validità del tampone da 48 ore a 72 ore, sapendo che già con 48 ore rimangono scoperti almeno 2 giorni alla certezza dell’immunità. Non solo ma vogliono che i tamponi siano a carico della comunità. Perché io comunità devo pagare i tamponi quando ho già messo a disposizione gratis il vaccino? Economia: mi domandavo come sia sostenibile il bonus del 110% alla ristrutturazione edilizia atte al miglioramento dei consumi energetici quali pannelli solari, cappotti dei muri esterni, infissi, caldaie e altri lavori magari con percentuali diverse. A tale scopo lo Stato si fa carico del costo che rimborserà nell’arco di 10 anni. Certamente ci saranno motivazioni compatibili con gli interessi dello Stato, Comunità nazionale. Se l’operazione non è a costo zero per lo Stato una quota parte ricadrà su chi non ha casa da ristrutturare! Oggi però scopro sulla stampa un macro inganno, il prezzo dei lavori e materiali utilizzati sono raddoppiati, a volte triplicati negli ultimi due anni. Una cosa del sapore truffaldino! Inoltre negli ultimi tempi i benefici sul risparmio energetico sono scesi del 28% rispetto ai benefici ottenuti negli anni precedenti 2020. Il che vuol dire che il business è riuscito ad aggirare le norme preposte, risparmio energetico, alzando i prezzi e/o inserendo lavori non pertinenti. “Fatta la legge, gabbata la legge”. “Fatta la legge, trovato l’inganno”! 

Lunedì 11 ottobre 2021. Covid 27 decessi 2278 contagi. Ilmio grafico di monitoraggio decessi e contagi mi sorride! Va migliorando di giorno in giorno, non siamo ancora a livello di luglio, eravamo a 100 decessi settimana ora siamo a 270. Sono fiducioso. Per alleggerire l’atmosfera vi racconto un  fatterello che sembra creato da Goldoni, Molière, Fedro. La scena è Palazzo Chigi. Gli attori un re taumaturgico, Draghi, e il suddito pacioccone, Salvini. Il Re ha emesso un editto, una guida per tutto il suo regno:”sarà aggiornato il catasto della nazione perché corrisponda alla realtà, non sono previsti nuovi balzelli!” il suddito Salvini subito reagisce e chiede udienza al sovrano per protestare contro le tasse! Il saggio re convoca il suddito, gli dà una pacca sulla spalla e gli fa rileggere l’edetto dove sta scritto, nero su bianco, non nuovi balzelli. Il suddito se ne va felice di avere ottenuto NIUN aumento fiscale. Ha ottenuto  inoltre di essere ricevuto per farsi coccolare dal regnante dopo che questi avrà emesso nuovi comunicati al popolo. Il suddito sarà così contento e tornerà beato alla sua dimora a illustrare i risultati ottenuti. Questo è lo stato della politica oggi! Corriere della Sera 10:‪10 2021‬ 

Martedì 12 ottobre. 2021 Covid 34 decessi 1516 contagi. L’andamento del virus è costante. Sta montando invece la diatriba sull’applicazione del Green pass sui posti di lavoro, sulla capacità di non invadere i dati personali dei lavoratori, privacy, senza pensare che se non si controllano i non vaccinati si mette in pericolo la vita di tutti. Questi sono i paradossi. Il buon senso vorrebbe che chi non si vaccina, gratuitamente, dovrebbe pagarsi il tampone e le cure anticovid in caso di contagio. Questa è equità. Una nota: il numero dei contagiati sembra non sia corretto. È sempre stato incerto perché la fonte dal quale proviene non è costante, i tamponi giornalieri. Anche il numero dei morti non ha fonte certa! Esempio in caso di malattia grave per altra patologia, se colpito dal covid muore a quale delle due cause va attribuito? Un dato più vicino al reale l’avremo dalla statistica confrontando la media annuale di mortalità degli anni ‪2016-17-18-19‬ è il 2020 e poi il 2021. Politica: è aperto un dibattito sulla chiusura delle organizzazioni extraparlamentari da cui provengono coloro che hanno capitanato i tafferugli di Roma. Naturalmente i partiti che pescano consensi elettorali tra costoro si oppongono in primis la lega. Triste realtà. 

Mercoledì 13 ottobre 2021. Covid 33 decessi 2968 contagi. Abbiamo i primi casi controversi dell’applicazione del green pass.A) Università di Bologna: gli studenti entrano in aula, una ragazza è senza il documento perciò viene invitata a uscire, si rifiuta gridando per lesa libertà. La lezione viene sospesa. Gli altri studenti insultando la ragazza se ne vanno, magari fuori città. Qual è la libertà lesa? Quella dei vaccinati o della ragazza alla quale è stato impedito di infettare? Mi pare che la risposta sia univoca. B) Porto di Trieste. I portuali bloccheranno le attività se non si ritira l’obbligo del green pass. Inoltre rifiutano anche i tamponi gratuiti proposti dallo stato in un momento di debolezza, nonostante il parere contrario della direzione aziendale. Forse i portuali triestini vogliono fare del Porto triestino un territorio autonomo extranazionale!? Follia. C) Il comico Grillo padre fondatore della dinastia Grillina dice “lo Stato per la modica spesa di 1 miliardo di euro potrebbe pagare i tamponi ai 3 milioni di novax 3 avremo la pace fino a dicembre”. Dal Parlamento arriva una risposta:  “i 3 milioni novax se si vaccinassero costerebbero 60 milioni di euro, i rimanenti 940 milioni si potrebbero destinare alla cura dei guariti dal virus ma portatori di forme anche gravi di long-covid”. È mai possibile che al comico Grillo capo della maggioranza dei parlamentari sia consentito dire simile bestialità? 

Giovedì 14 ottobre 2021. Covid 37 decessi 2772 contagi. Buono l’andamento pandemico. Tutto ci dice che andiamo verso la fine dell’incubo, dell’incognito. Rimarrà uno strascico di convalescenti e timori per lungo tempo. Oggi però il green pass da strumento di libertà, di garanzia a vincere il virus, è diventato divisivo tra chi con sacrificio ha rispettato le regole e la vaccinazione e chi non le rispetta e pretende di farsi pagare i tamponi e l’arbitrio di infettare gli altri in nome della sua pretesa libertà di fare prepotenza sugli altri. Il massimo di questa distorsione sono le condizioni poste dai portuali triestini “ritiro del green pass dal territorio nazionale altrimenti saranno bloccati i porti e i trasporti”.  Propongo un raccontino tratto dal libro secondo numero 190 “Il piccolo alpino”. 

Venerdì 15 ottobre 2021. Covid 40 decessi 2668 nuovi contagi. Sono un po’ ansioso perché la discesa dei contagi è molto lenta, ma anche speranzoso che non debba crescere. La vaccinazione nelle regioni italiane variano tra  l’11,6% di non vaccinati e il 22% di quelle meno virtuose, Sicilia e Calabria. Il risultato è promettente. Però le regioni al 22% sono un pericolo per tutti come fonte di contagio. Avremo una sufficiente copertura vaccinale quando tutte le regioni saranno sopra  l’85% di vaccinati. Questo obiettivo è raggiungibile con l’applicazione del green pass sui 23 milioni circa di lavoratori entrato in vigore oggi. Se l’operazione andrà a buon fine riacquisteremo la libertà perduta a febbraio del 20. Sia pure condizionata da precauzioni che dovremo applicare per molto tempo. Questa soluzione finale è minacciata dalla minoranza novax e contestatori ad ogni titolo. Mi auguro che le istituzioni siano ferme nel bloccare l’infausto disegno. 

Sabato 16 ottobre 2021. Covid 42 decessi 2732 nuovi contagi. Lentissimo è il miglioramento sanitario. Teniamo sempre presente che ancora oggi la Gran Bretagna a 45000 contagi al giorno e la Russia 1000 morti al di. Grazie ai provvedimenti adottati l’Italia è ben al disotto, vedi sopra. Una scenetta: a Padova davanti all’Università il Sindaco dialoga con un gruppo di contestatori. Fra le tante assurdità una deviazione surreale. Il sindaco ha evocato i camion militari che, nella primavera scorsa, portavano le bare agli inceneritori fuori la Lombardia in quanto i propri erano insufficienti. Uno degli irriducibili contestatori negò il fatto dicendo “chissà cosa c’era davvero dentro quei camion, probabilmente erano vuoti” quando i preconcetti superano il buon senso.