diario dalla finestra di casa Nonno, parlami di te

27 agosto 2021 – diario settimanale

27 Agosto 2021

Andamento pandemico – Politica e cronaca

Sabato 21 agosto 2021. Covid: 49 decessi 7224 contagi, indice di contagiosità 1. 1. Il limite di sicurezza deve essere meno di 1. Niente di nuovo sulla pandemia, mentre c’è apprensione per quello che succederà a settembre alla ripresa delle attività, per la scuola in primis, per quanto non è stato fatto per assicurarne la sicurezza. Un fatto di famiglia ci ha colpito. Dopo l’entusiasmo per la festa di mercoledì è arrivata la doccia fredda. La nonna è stata ricoverata, il cuore è affaticato. Sono ore di ansia. A prima vista non sembra grave, speriamo. Sul Corriere mi ha colpito un pensiero di Dacia Maraini che smonta la vulgata, sull’Afganistan che dice “la democrazia non si può esportare” sostenendo che un popolo ha il diritto di governarsi come vuole. Gli interventi esterni perciò sono considerati invasioni. Gli afgani dimostrano con i fatti che così non è! I giovani afghani, e le donne in particolare, cresciuti nell’ultimo ventennio, grazie alla presenza degli occidentali, anche italiani, hanno goduto della democrazia che ha dato loro la possibilità di studiare, di lavorare in condizione di parità di genere. Questi giovani sono scesi in piazza con le bandiere afghane in contrapposizione a quelle telebane. I talebani soffocano a questo anelito di libertà con il loro bagaglio di brutalità: stupri assassini fustigazioni con la caccia casa per casa dei contestatori, con il ratto di donne dai 14 ai 45 anni per farne bottino di guerra. Il ratto delle Sabine! Tutto ciò è comprovato da video amatoriale. Questa nuova generazione è stata educata in scuole afghane da insegnanti afghani e non da istruttori accidentali. Il confronto è impietoso tra il medioevo, l’oscurantismo talebano, e una giovane società che ha assaporato la gioia della libertà di pensiero, che è disposta a soffrire per non perderla.

Domenica 22 agosto 2021. Covid 45 decessi 7470 contagi 2,9% il tasso di positività. Con i miei parlavamo di  virus e mi è stata fatta la domanda: cosa fare per convincere coloro che non si vogliono vaccinare? Costoro sono per il 4-5% novax assoluti con i quali non è possibile nessun confronto. L’unica risposta è l’obbligatorietà almeno per le categorie pubbliche: sanità, scuola, trasporti pubblici, uffici, locali pubblici di ogni tipo al chiuso e similari. Già con questo provvedimento verrebbero ridotti. Per gli altri 10-15%, i dubbiosi, mostro alcuni dati sull’effetto vaccini nel mondo. Nel 1900 la mortalità infantile era del 20%, oggi è allo 0,2%. Noi anziani ne abbiamo chiara memoria. Vi invito a leggere un mio ricordo pubblicato il 7 Aprile 2020 sul diario che riproduco a piè di pagina. Attualmente il vaccino anti covid protegge l’individuo dalla morte al 97%, al 95% dalla malattia grave. La comunità è protetta dal contagio tra il 70 e il 85%, ciò vuol dire che dobbiamo comunque, da vaccinati, utilizzare la mascherina nei luoghi chiusi e affollati. Una curiosità vi siete accorti che la normale influenza è pressoché sparita da quando usiamo la mascherina? 

Lunedì 23 agosto 2021. Covid: 23 decessi 5523 contagiati. La stampa pronostica un calo dei contagi. A me non pare, è il calo di ogni lunedì? Un paio di spigolature: Spagna, inizia la quinta ondata di covid. Lombardia, è il 23 agosto e a settembre iniziano le scuole. Mancano 2000, duemila, docenti tecnici. Come sarà possibile trovarli in 15 giorni, assumerli per concorso e via burocratizzando? I responsabili pensavano, al ritorno dalle ferie, di trovarli all’Esselunga in offerta speciale? Non mi raccapezzo!

Oggi propongo uno scritto tratto dal libro “Nonno, parlami di te”. A pagina 67 c’è una domanda, la 52, alla quale da tempo volevo rispondere senza però averne l’ispirazione.

“Ti va di condividere con noi un esperienza vissuta insieme con la nonna?”

Se da un lato avevo molti episodi vissuti di persona da ricordare, con la nonna non mi sembrava di averne di eclatanti, finché non ho trovato un foglietto, non so quanto vecchio, che diceva: qual è la vicenda più significativa che hai vissuto o che avresti voluto vivere? Queste poche righe mi hanno chiarito le idee: la famiglia – il progetto, l’attuazione, le gioie e i dolori.Il progetto famiglia maturato negli anni ’50 non era una scelta bensì un percorso già scritto nelle consuetudini di quel momento della società. La povertà non consentiva voli pindarici, ma chiedeva di valorizzare le capacità, la buona volontà. Ero sveglio, educato all’onestà: lo sbocco naturale era un buon lavoro, formare una famiglia, un nido da condividere. Tutto ciò non era scritto su un manuale ma inciso nel DNA.Quando i tempi furono maturi ho incontrato la nonna. Avevo un buon lavoro, ero innamorato, condividevamo la meta, famiglia e figli, nel solco tracciato dalle nostre famiglie di provenienza. Quindi il percorso fu ovvio. Quello che non era ovvio fu il lungo percorso attuativo. Nel periodo dei figli piccoli ci furono grandi gioie. Difficoltà dovute all’inesperienza superate con lo slancio della gioventù. L’adolescenza, che di suo è un percorso ad ostacoli, si svolse in un momento evolutivo della società che ci tolse le certezze di cui eravamo depositari. Il ventennio 1975-1995 fu difficile, gli obiettivi scappavano di mano e gli ostacoli si facevano sempre più alti. Negli anni 2000 la tempesta è diminuita, ma anche le nostre forze erano scemate. Abbiamo ridimensionato le nostre mete rispetto alla vertiginosa vita precedente. Anche se la nonna con la sua vivacità al nuovo l’ha tenuta viva.

Ora è tempo di bilanci, siamo novantenni, il tempo che scorre pretende un obolo pesante, la salute precaria, le forze fievoli. Ciò non ci toglie i ricordi felici del nostro stare insieme.

Martedì 24 agosto 2021. Covid 44 decessi 4168 contagi. Riferendomi al covid osservo che la riapertura delle scuole è problematica. Ogni giorno la stampa ne riporta qualcuna di nuova. Invece l’inizio del campionato di calcio ha chiarito come va utilizzato il Green pass, ironia! Da strumento di protezione diventato un “libera tutti legale”, serve per entrare allo stadio poi all’interno ogni precauzione svanisce. Una mia considerazione: il popolo preso come un insieme di individui non rappresenta il singolo che lo costituisce. Il singolo si comporta correttamente, si è vaccinato, utilizza i dispositivi sanitari, ha il pass. Poi va allo stadio, alla movida, in discoteca e cambia etica diventando popolo. I fautori delle libertà tout cour, Salvini e perfino i sindacati inseguono questa doppia faccia del Popolo per trarne consenso. L’unica vera e corretta decisione è l’obbligatorietà vaccinale come prevede la Costituzione e impone la scienza. 

Mercoledì 25 agosto 2021. Covid: 60 decessi, 6076 contagi. Oggi devo ripetermi ribadendo l’impellenza alla vaccinazione, unica arma per difendersi. Inoltre è fondamentale per ridurre lo sviluppo delle varianti che ci costringono a sviluppare vaccini potenziati annullando i precedenti in una tragica rincorsa. Oggi è tornata dall’ospedale la nonna Franca; è stata ricoverata solo 6 giorni ma molto lunghi per le notizie contraddittorie sul suo stato di salute. Infine la svolta positiva col riassetto dei farmaci assunti. Alla nostra età ogni alitar di vento diventa una bufera che le nostre fragilità faticano a contrastare. Come sempre è stata fondamentale l’assistenza delle figlie che ogni volta ci salvano. Grazie care. 

Giovedì 26 agosto 2021. 59 decessi 7548 contagi. L’assedio del virus continua. Il generale Figliuolo si sta occupando dei senzatetto e di immigrati, anche costoro sono importanti nella vaccinazione per fermare i contagi. Alla campagna vaccinale rispondono bene i giovani. Ho avuto un contatto telefonico con un conoscente indiano per scambiarci notizie e un saluto. Anche lui e la sua famiglia stanno bene ma mi ha dato un quadro della situazione a Dheli disarmante. Pur avendo superato il picco dei morti, sono migliaia e i contagi a centinaia di migliaia. La persistenza pandemica blocca le attività aumentando il già alto stato di povertà. Poco si sa di quel che succede nelle sperdute campagne. 


Venerdì 27 agosto. Covid: 43 decessi 7221 nuovi contagi. Le prime pagine della stampa sono tutte dedicate alla tragedia afghana. Una serie di attentati suicidi hanno provocato un centinaio di morti e un numero imprecisato di feriti tra i fuggitivi all’aeroporto di Kabul, civili e militari. Le forze in campo sono gli occidentali in fuga che cercano di salvare gli afghani che per 20 anni hanno lavorato insieme per edificare uno stato liberale. In questa guerra i vincitori sono i talebani; è una minoranza di musulmani integralisti che vogliono instaurare un governo teocratico che si rifà il Corano dove le donne sono relegate allo stato di schiavitù come vuole la jihad. La terza forza sono i Jihadisti musulmani, terroristi, nemici degli occidentali e dei talebani che cercano di trasformare l’Afghanistan nella patria del terrorismo mondiale. Il tutto finanziato dall’oppio di questa nazione, il produttore principale al mondo. La realizzazione di questo scenario sarebbe l’incubo per il mondo intero. Orson Wells ce lo fece vivere attraverso la radio nella radiocronaca dell’invasione degli extraterrestri! Abbiamo visto che dagli attacchi terroristici nessuno è risparmiato né può sentirsi al sicuro. La democrazia non ha strumenti sufficienti a difendersi dal terrorismo. Non so se una coalizione tra l’occidente democratico e la Cina e la Russia insieme possano vincere la sfida! Infatti i regolamenti statuali dell’Occidente, le Costituzioni, sono tutt’altro che compatibili con le regole russo-cinesi!

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