Andamento pandemico – Politica e cronaca
Domenica 25 luglio 2021. Covid 5 decessi 5140 contagiati, tasso di positività 2% che vuol dire maggiori contagi. La stampa mostra il volto difforme tra nord e sud, incomprensibile, come ben sappiamo, delle regioni italiane. Nei confronti del virus ci sono differenze abissali tra regioni. Nella scuola troviamo che il 43% del personale scolastico della Sicilia non è vaccinato, mentre in Lazio, Campania, Friuli Venezia Giulia, sono tutti vaccinati. Non conosco motivi oggettivi, razionali a queste differenze se non di carattere culturale, antropologico o non so cos’altro! Le vaccinazioni nella scuola hanno una valenza uguale a quella sanitaria. Deve essere resa obbligatoria senza indugio. Perciò ben venga il lasciapassare sanitario. Aneddoto: un insegnante no vax, che non può essere costretta a vaccinarsi, è disposta a stare in aula dentro una tuta batteriologica? Vedremo nelle scuole il personale addetto ai servizi in tute astronautiche?!
Lunedì 26 luglio 2021. Covid 7 decessi 4743 nuovi contagi. Tasso di positività 2,7% il che significa nuovi contagi tra i non vaccinati. Diventa fondamentale togliere al virus materiale da infettare, i non vaccinati, nell’unico modo possibile, vaccinandoli, è un gioco di parole. Calderoli, uomo di punta della Lega, convertitosi al vaccino per necessità, persona fragile, è anche favorevole al lasciapassare sanitario ma ne critica l’applicazione in quanto c’è carenza di vaccini. Sulla stampa non trovo traccia di questa difficoltà. Trovo inopportuno spacciare notizie tanto dannose per la battaglia in corso. Tutti dobbiamo sapere, e i no vax in particolare, che il virus lascia nei guariti conseguenze mediche che vanno curate. Il geriatra Bernabei dice che nel suo ospedale c’è una lista d’attesa che s’allunga a novembre. Una ragione in più per vaccinarsi ed evitare i postumi della malattia virale.
Martedì 27 luglio 2021. Covid 22 decessi 3117 nuovi contagi. Tasso di positività salito al 3,5%, il limite di sicurezza è 1%. L’ondata pandemica odierna è ripresa quest’estate prima di quella del 2020, vuol dire che abbiamo allentato le regole prima dell’anno scorso. Non è tragica grazie alle vaccinazioni le cui somministrazioni arrancano tra i mille contrasti da parte dei no vax. Alcune notizie al volo:
- New York impone il vaccino agli insegnanti.
- Siri, parlamentare della Lega, dice: la protesta non è sanitaria ma ideologica! Perché la fa?
- Pillon, idem, i vaccini sono in fase sperimentale perciò dobbiamo aspettare che siano sperimentati! Mi domando su chi, sul gatto di casa?
- Mi domandavo, come risolviamo il problema di sicurezza tra il cliente vaccinato e il cameriere no vax? Non frequentando quel ristorante!
- Alla festa politica di Articolo 1, sinistra di governo con il ministro Speranza, il giornalista Travaglio definisce Draghi un figlio di papà, il cui padre è morto che aveva 15 anni e la madre 19, che non capisce un c…o di sociale, giustizia, sanità e viene applaudito dalla folla che condivide il giudizio. Se così è o pensavo sia, che ci fa al governo Speranza? Scalda la poltrona?
Mercoledì 28 luglio 2021. Covid 24 decessi 4552 contagiati. Il tasso di positività a 1,9%. Si è aperta la tenzone tra I filosofi e gli scienziati nel giudicare i vaccini. È evidente una contraddizione in termini. Ognuno può esprimersi nel campo di sua competenza. Il filosofo Cacciari con che argomentazioni si permette di contestare che il virus colpisca di più i non vaccinati? Corriere della Sera odierno. Infatti il 99% dei morti dal primo febbraio ad oggi non aveva completato il ciclo del vaccino. Altro dato rilevato è che i vaccinati sono il 90% meno contagiosi. Continua Sergio Abrignani, il vaccino ai minori consente benefici decisivi. Uno studio mostra come un milioni di dosi Pfizer nella fascia di età 12-29 anni può evitare 23.500 casi di Covid, 1500 ricoveri, 211 terapia intensiva e 12 decessi. Il tutto con un rischio di 43-52 casi di miocardite! A me pare importante che venga fatta la campagna informativa in questo senso.
Giovedì 29 luglio 2021. Covid 15 decessi 5696 nuovi contagi, contagiosità 2,3%, fuori controllo. Continuano le contraddizioni pro e contro i vaccini e le restrizioni. Non si può lasciare che la sfida sia risolta dalle piazze che ragionano con la pancia, ma in un confronto civile. Nel frattempo lo Stato rappresentato dagli eletti democraticamente deve legiferare secondo scienza e coscienza, senza esitazioni e cedimenti verso chi ha voce e muscoli più grossi. Non vale la legge della giungla! Ricordo che la posta in gioco non sono le caramelle a tombola bensì decessi in aggiunta a quelli già avuti. Alcuni dati sulle vaccinazioni a oggi:
- 66,7 milioni le dosi somministrate, sono il93,5% di quelle ricevute.
- 55,7% degli italiani vaccinati con più di 12 anni.
- 95% è l’obiettivo di italiani vaccinati.
Venerdì 30 luglio 2021. Covid: 19 decessi 6171 nuovi contagi positività al 2,7%. Siamo nella situazione di contagio del ottobre 2020. Però con la formidabile arma disponibile dei vaccini che hanno frenato i decessi. L’immunologo americano Fauci ci ricorda che i vaccini non sono stati studiati per fermare i contagi ma per salvare vite umane. Si stima che le vaccinazioni abbiamo evitato 60.000 morti in Gran Bretagna e abbiano ridotto dell’80% i decessi in Italia, nonostante le sopravvenute varianti a complicare le terapie. Rimane perciò fondamentale fare le barricate contro le manifestazioni antivaccini e lascia passare sanitario.
Sabato 31 luglio 2021. Covid 18 decessi, 6619 contagi, positività al 27 al 2,7%. Siamo alla quarta ondata del virus la cui durata si stima sia di una decina di settimane. Alcune evidenze: l’età media è di 27 anni. I giovani sono facili a socializzare quindi a infettarsi tra loro. Ben vengano regole che aiutino alla prudenza. La quarta andata è meno virulenta grazie alle vaccinazioni e produce meno decessi. La Gran Bretagna, che ci anticipa di un paio di settimane, lo dimostra. In Francia l’85% dei contagi sono tra i non vaccinati. La Grecia e in particolare le sue isole sono in crisi, siamo invitati a non frequentarle. Sul previsto passaporto vaccinale 2 italiani su 3 sono favorevoli. Nella Lega sono favorevoli il 58%, in Fratelli d’Italia il 55%. Le contestazioni di piazza partono da questi due partiti che compromettono la rapida conclusione delle vaccinazioni. Cavalcano, Salvini e la Meloni, le dimostrazioni di piazza per ragioni di consenso elettorale senza tener conto del parere dei loro affiliati. Così facendo compromettono sia la lotta al Covid che alle riforme sociali indispensabili per uscire da questa tremenda crisi.