Andamento pandemico – Politica e cronaca
Domenica 11 luglio 2021. Covid 12 decessi, 1400 nuovi contagiati. Dobbiamo prendere atto che il virus si espande nella versione più pericolosa, la delta. Per agosto si prevedono 11.000 nuovi contagi al giorno. In Spagna si chiudono le discoteche e così anche in Olanda. A Mosca, città, 752 morti ieri. Queste notiziole per tener desta la nostra attenzione in futuro. Oggi però dobbiamo festeggiare la finale della nostra nazionale di calcio al titolo europeo. L’emozione a stasera alle 21. Altra finale in Londra a Wimbledon, il più famoso campo da tennis del mondo per la prima volta ospita un italiano, Matteo Berrettini. Auguri.
Lunedì 12 luglio 2021. Covid sette decessi, 1391 contagi. Poche note sull’epidemia: Rt risalito a 0,97, a 1 diventa critico. Sono in preparazione provvedimenti restrittivi. Le centinaia di giovani in quarantena a Malta ci siano di monito. Tutti sapevano cosa sarebbe successo. Non c’è peggior sordo di chi non vuol sentire.
Parliamo degli avvenimenti sportivi di ieri sera, delle cui conseguenze sanitarie avremo conto tra una quindicina di giorni sia dei decessi e contagiati causati dagli assembramenti a Wimbledon, tempio del tennis mondiale, l’incontro del nostro giovane Berrettini con il numero uno Djokovic, finita con la onorevole sconfitta del giovane astro italiano. Mai eravamo arrivati tanto in alto. Altro discorso è quello della nostra squadra nazionale di calcio che a Wembley ha piegato l’Inghilterra, padrona di casa, per quattro goal a tre, dopo quasi tre ore di lotta portando in Italia la coppa europea dopo una latitanza di 53 anni. La finale è stato l’epilogo di una serie di 34 incontri internazionali tutti positivi. È stato entusiasmante.
Martedì 13 luglio 2021. Covid 13 decessi, 888 nuovi contagi. Partendo da oggi l’andamento pandemico un controllato speciale. Ci sono tutti i presupposti per una impennata della curva di contagio. L’affollamento, gli abbracci, il gridarsi in faccia allo stadio, per le strade, i festeggiamenti per le vie di Roma e di tutta Italia dove sono cadute tutte le regole di precauzione, nella fotografia simbolo si vede Chiellini che urla, a 30 cm dal viso di Draghi protetto della mascherina, la sua gioia stringendosi con forza le mani pigiati tra la folla. Così è stato ovunque. L’indice di trasmissività del virus è risalito oltre l’1%, zona di pericolo. In Gran Bretagna paventano tra un mese un centinaio di morti al giorno. Boris il furbo ha annunciato una perla della sua saggezza ai sudditi della regina: “Le restrizioni non ci sono più, comportatevi però come ci fossero”.
Mercoledì 14 luglio 2021. Covid 20 decessi, 1534 nuovi contagi. Relativamente all’epidemia dico della sorpresa nel constatare che le preoccupazio per un aumento dei contagi a seguito delle liberalizzazioni, e ancor di più a seguito del torneo di calcio europeo, hanno anticipato i tempi. Già da oggi ne abbiamo sentore da molte direzioni e nazioni diverse. Questo mi fa dire che avremo un ritorno rapido dell’infezione. A peggiorare la situazione sono in calo le prime dosi vaccinali, pur essendo il numero di vaccini fatti sopra i 500.000 al giorno. Cala l’interesse al vaccino sia dei giovani che degli anziani. Non volendo attivare l’obbligatorietà, non è detto che non ci arriveremo come ultima spiaggia, attivare una strategia che in qualche modo costringa i riottosi a vaccinarsi. Individuare alcune attività che si possono fare solo se vaccinati. Esempio: frequentare gli ospedali, gli stadi, gli aerei, treni, mezzi pubblici, scuole, eccetera. Questo a garanzia della libertà di chi, a tutt’oggi, ha ricevuto i 58 milioni di vaccini erogati.
Giovedì 15 luglio 2021. Covid 23 decessi, 2153 contagi. Tutti concordi nel riconoscere che i contagi aumentano nonché che si debbano prendere provvedimenti. quando si tratta di decidere cominciano i distinguo e quindi nessuna decisione seria! Si sente la solita litania: ci vogliono più vaccinazioni senza però obbligatorietà, e mille se e ma. Buona l’idea di imporre la carta verde per accedere a certi servizi, è un buon incentivo alle vaccinazioni contro l’ignavia di molti che aspettano che siano gli altri a vaccinarsi. Emblematico lo slogan, durante la guerra, dei capi che incentivavano a combattere: “armiamoci e partite!“. Ancora una criticità è la situazione scolastica, i risultati dell’anno appena finito evidenziato la scarsa preparazione degli studenti. Sarà davvero dura recuperare, sarà necessario uno sforzo particolare di tutti.
Venerdì 16 luglio 2021. Covid: 9 decessi, 2454 nuovi contagiati. tT: indice di contagiosità è risalito sopra la soglia di sicurezza= 1. È a 1,3. Alcune zone venete, Treviso, Verona e a ruota Padova hanno maturato i dati per passare in zona gialla. Stiamo ripercorrendo l’estate 2020 in anticipo. 300 ragazzi bloccati a Dubai in contagio la dice lunga sulle responsabilità genitoriali. Contemporaneamente alcuni credono che vengano lesi i diritti alla libertà, appena si propongono restrizioni. Quanta ipocrisia ed ignoranza! Sono demoralizzato di essere in balia dell’altrui stupidità.
Un fatterello vuole dimostrare in quanti momenti inconsapevoli vengono disattese le regole a dimostrazione di quanto siano importanti le vaccinazioni. Ero dal barbiere. Sul divano d’attesa un signore in mascherina leggeva il giornale. Per girare la pagina abbassava la mascherina, intingeva il dito sulla lingua e riposizionata con cura la mascherina, lo ha fatto una decina di volte. Il giornale era a disposizione del pubblico da una decina di ore. A questi comportamenti, sottolineo inconsapevoli, non esistono regole. Solo il vaccino è l’arma vincente.
