Covid: 59 decessi, 1968 nuovi contagiati. Prendo atto che comincia a non avere molto senso che il mio diario segua il virus giornalmente. Quando è nato il “diario dalla finestra” era una voce reclusa. Ritengo che il mostro sia stato domato, non vuol dire che non sia più pericoloso ma tenuto a freno da briglie ben tese. Sono vaccini, distanziamenti e mascherine con i quali si può controllare la sua pericolosità. Pertanto da ora in avanti farò un resoconto settimanale sull’evolversi del Covid. Sarò comunque pronto a edizioni straordinarie relative a sanità, politica, cronaca.

Ringrazio chi ha voluto seguire questi 445 giorni di cronaca dal 15 marzo 2020. Vi assicuro che questo impegno giornaliero mi è stato di grande aiuto a stemperare l’ansia per il pericolo esterno e, purtroppo per la coincidenza con la malattia di nonna Franca che ha radicalmente cambiato il modo di vivere gli anni della vecchiaia. Questa sovrapposizione di guai ha messo sotto stress anche le famiglie delle figlie per l’aumentata assistenza di cui abbiamo bisogno. In queste condizioni basta un nulla per cadere tra le maglie della depressione. L’impegno datomi dal diario penso l’abbia tenuta lontano. Ora mi dedicherò con uguale impegno ad altre attività meno pressanti. Auguri a tutti!