diario dalla finestra di casa

24 gennaio 2021

24 Gennaio 2021

La situazione non si sblocca. Decessi e contagi sono costanti. A causa dei ritardi nella fornitura dei vaccini l’immunità di gregge si allontana di qualche mese. In un progetto di tale vastità non si potevano non ipotizzare degli intoppi. Sul Corriere del Veneto odierno leggo un notevole articolo della scienziata padovana di adozione Viola sull’importanza che la vaccinazione sia di portata mondiale, infatti la globalizzazione degli spostamenti renderebbe inutile l’immunità di gregge dei singoli paesi senza l’immunità di tutti. Infatti è sempre stato così anche per gli altri vaccini, uno per tutti la poliomelite. Conseguentemente chiede che i vaccini omologati possono essere prodotti su concessione in ogni paese che abbia la competenza tecnologica per riprodurlo. Porto ad esempio la disponibilità della casa farmaceutica Fidia di Abano Terme, avendo competenze e tecnologia a produrre il vaccino per conto della casa madre. Con mio orgoglio giorni fa ho scritto lo stesso pensiero sul “diario dalla finestra”.

Oggi devo riportare con imbarazzo le beghe tra regione Lombardia e l’Istituto Superiore di Sanità sulla designazione della Regione in zona rossa secondo parametri comuni a tutte le regioni italiane. L’ISS ha trovato che la Lombardia ha fornito dei dati incompleti tali da generare la designazione rossa. L’ISS ha rifatto i calcoli con i nuovi dati designando la zona arancione. La Lombardia chiede i danni allo stato. Paradossale. La situazione sulla crisi di governo: lo spazio per uscire dal gorgo si fa sempre più stretto. Ognuno è chiuso nel proprio fortino senza pensare a domani.

Ho trovato però in fondo a una pagina del giornale un articolo di Emilio Carelli esponente autorevole dei 5 Stelle che asserisce: vista la logica impossibilità di trovare l’allargamento tra i transfughi di variegata provenienza, e non volendo correre il rischio di consegnare il governo alla destra con le elezioni, credo sia corretto, dice Carelli, tenere aperta la porta ai renziani. Per il bene del paese è necessario superare i personalismi. Già molte cose sono migliorate sulla spinta dei renziani di che dimostra possibili accordi.

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