diario dalla finestra di casa

20 gennaio 2021

20 Gennaio 2021

Siamo tornati a salire, 603 i decessi. Tutto sta a indicare che non è stata individuata la strada per uscirne. Purtroppo anche i nostri vicini ,Germania, Francia, Gran Bretagna sono in condizioni ancora più critiche. Questo non vuol dire “mal comune mezzo gaudio” bensì che l’uscita dal virus è possibile solo insieme, il virus non conosce confini. Interessante uno studio sulla mortalità avuta nel periodo covid. Si è fatto un confronto fra i decessi degli anni 2017-2018-2019 medi con quelli dello stesso periodo pandemico. Il risultato da una differenza di 85.000 morti in più ma solo 55.000 attribuite al virus. Pertanto si presume che i 30.000 morti, della differenza, siano dovuti alle mancate cure alle normali malattie. Se così fosse un prezzo ben alto che pagheremo per anni prima di tornare alla normalità.

A tutto questo va aggiunto il disastro economico che si riverbererà anche sulle generazioni future a causa dei debiti che dovremmo fare per risollevarci, dato anche il debito precedente. Teniamo bene in mente che gli aiuti che ci vengono concessi dall’Europa sono in gran parte ulteriori debiti che dovremo rimborsare. Tutto ciò premesso oggi il governo ha ottenuto la fiducia per un paio di voti, ottenuti da transfughi di partiti di opposizione, e come potrà realizzare il piano di uscita dalla pandemia e risollevare l’economia dal baratro in cui è stata cacciata dal cCovid se non riescono a risolvere il problema di chi deve occupare le famose poltrone?

Riflettiamo e prepariamoci a come votare in futuro.

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