Compleanno di Rita, quarta figlia! La festa già organizzata è stata rimandata a, forse, feste più piccole, limitate a poche persone alla volta. Il brutto tempo non consente di ritrovarsi all’aperto e in casa non è possibile mantenere il giusto distanziamento. L’emergenza Covid condiziona tutti i nostri comportamenti, le nostre abitudini sono state radicalmente e brutalmente modificate.

In proposito cominciano a contarsi i posti letto disponibili negli ospedali: Estote parati, siate pronti, non facciamoci trovare impreparati. L’Organizzazione Mondiale della Sanità ritiene possibile il raddoppio dei decessi nel mondo.

Sull’economia cito alcuni trafiletti di giornale: a febbraio un signore elegante dell’area professionale si presenta a un professionista per un lavoro di piccola ragioneria e servizi d’ufficio. Premette però che percepisce il reddito di cittadinanza, perciò non in regola, così sarà più vantaggioso per il datore di lavoro! Più avanti, un assessore della giunta di Italo Falconieri, a suo tempo sindaco di Reggio, sostiene che il reddito di cittadinanza è una gigantesca istituzione a delinquere.

Negli alberghi di Jesolo manca il 30% del personale: dai colloqui di ricerca emerge che molti preferiscono fruire del reddito di cittadinanza rimpinguato da qualche lavoretto in nero. L’agenzia per Formazione e orientamento al lavoro, AFOL, ha proposto a un gruppo di fruitori del sussidio una formazione per meccanico, banconista, nel settore logistica, per inserirli nel mondo del lavoro: selezionati 100, presentati in 30. Tridico, capo dell’INPS, ente in pieno caos funzionale si è visto aumentato lo stipendio da 62.000 a 150.000 euro. Si può continuare con questi succosi raccontini…

Da “Mi sono sbottonato”, libro secondo propongo lo scritto 177: si riferisce a un periodo molto difficile di vita familiare tra il secondo semestre del 2019 e l’inizio del 2020, sfociato poi nel periodo coronavirus che è ancora in atto.