diario dalla finestra di casa

23 settembre 2020

23 Settembre 2020

Ho sempre ritenuto il Corriere della Sera un giornale serio, competente, certamente schierato con una sua linea politica, ma equanime. Se così è, cosa può aver indotto la conduzione del giornale a posizionare le notizie nella sequenza odierna? La trovo a dir poco incomprensibile. 

Mi spiego: da pagina 1 a pagina 17 si parla di elezioni. Referendum sulla riduzione dei parlamentari, operazione quanto mai secondaria se non accompagnata da molte altre che si perderanno nei meandri della burocrazia di Palazzo. Poi regionali e comunali nei dettagli. 

Fino a qui cerco di farmene una ragione, anche se mi paiono eccessive le prime 17 pagine. Ora però viene il bello! Da pagina 18 a 21 si parla di Suarez, è un calciatore, non quello dell’Inter di anta anni fa, ma Suarez l’uruguaiano, che per ragioni che non capisco deve fare l’esame di conoscenza di italiano per giocare in Italia. Per cotanto incarico viene designata l’Università per stranieri di Perugia, avete capito bene, l’università! Gli insegnanti intercettati dichiarano “non spiccica ‘na parola, parla solo all’infinito” lascio a voi leggere i dettagli. È un affare di milioni di euro.

Ora siamo alla notizia chiave, il Covid con la sua sequela di dati: contagiati, asintomatici, ospedalizzati, in terapia intensiva, deceduti, sono concentrati a pagina 25. La pagina 26 per i battibecchi tra Trump e Xi Jinping sulle responsabilità coronavirus e la pagina 27 per descrivere le acrobatiche evoluzioni anti pandemiche di Boris!

Alla fine della fiera è necessario concludere traendo una morale dalla favola raccontata. Provo a farlo per frasi: a causa del Covid-19 siamo vicini al milione di morti, in Italia ora sono solo una quindicina al giorno, in Spagna 250. Quindi si può derubricarla alla venticinquesima pagina.  Bolsonaro, in .Brasile, da buon negazionista denuncia la stampa di diffondere il panico e lo scriviamo in un trafiletto nascosto. Dedichiamo 3 pagine a Suarez che ha preso a morsicate Chiellini durante una partita di calcio! Forse perché guadagna 10 milioni di euro l’anno? 

Se un ragazzo di dieci-vent’anni legge il giornale quale insegnamento trae sulle priorità della vita? Un mio pensiero, il consiglio di redazione sicuramente avrà avuto il mio stesso pensiero sulle priorità però ha deciso diversamente. Perché? Per ragioni di cassetta, dare al cliente, popolo bue, quello che vuole sentirsi dire? Sono perplesso.

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