diario dalla finestra di casa Libro II Mi Sono Sbottonato!

25 luglio 2020 “I viaggi di Franca”

25 Luglio 2020

Anche oggi pausa dal diario sulla pandemia.

Riordinando carte, fotografie di viaggio e altro, è comparsa una fattura intestata a Faggion del 14 settembre 1991, hotel Moresco, Santa Teresa di Gallura, Sardegna. Non avevo nessuna memoria della cosa perciò insieme a Franca abbiamo ricostruito l’episodio, che descrivo nel breve raccontino “Viaggi di Franca”. Accompagnato dal racconto di un secondo viaggio di Franca a Roma!

Allegato fattura.

Viaggio di Franca in Sardegna. La data, settembre, dice che io non ci sono. Sono al lavoro in ITRAT, appena tornato dalle ferie agostane. Come fa Franca a essere in Sardegna in quei giorni? Da sola. Niente di nuovo. Da tempo desiderava rivedere il luogo che aveva visitato da ragazza durante le frequenti vacanze a Cagliari da una sua zia. Quindi con un coraggio, io dico incosciente, prepara la valigia e va! Treno, traghetto, taxi e albergo per due giorni di permanenza. Certamente strada facendo si sarà fermata in qualche altro posto, ma non c’è riscontro. Comunque anche fossero stati solo due giorni di permanenza e 4 di viaggio non fa differenza. Io a fronte di 4 giorni di viaggio avrei inserito anche altro in modo da ammortizzare il costo del viaggio in lire e tempo più economicamente. 

Viaggio di Franca a Roma. Altro viaggio di Franca, da sola, che mostra aspetti eufemisticamente singolari, è quello a Roma passando nell’ordine per Firenze, Lucca, Arezzo, Pisa, Cortona, Assisi, Roma con ritorno a Padova. Il lettore subito insorge per correggere la sequenza delle tappe di visita. Invece no, l’ordine è esatto. Al ritorno ho chiesto il perché di questa insolita deviazione: Lucca Arezzo Pisa. Risposta mi andava così! Il viaggio filò bene fino a Roma secondo programma. Nelle ultime ore a Roma inciampò su un gradino battendo su un ginocchio. Ricoverata per due giorni in ospedale, viene dimessa e portata al treno in ambulanza e spedita a Padova. Alla stazione di Padova ero ad attenderla. Già in macchina cominciò a raccontare. Sono ancora sbalordito e dubbioso tanto è incredibile.

Toni Schiavon, “Mi sono sbottonato!” Libro secondo, numero 132

Lascia un commento

Il tuo indirizzo email non sarà pubblicato. I campi obbligatori sono contrassegnati *