Siamo in clima di tranquilla prudenza. I dati relativi al virus sono, sia pure lentamente, positivi. Purtroppo sono facilmente sopraffatti dalle preoccupanti notizie economiche. Il grande rischio della disoccupazione e quindi la povertà. Per tanta impresa sarebbero necessari governanti saggi, ma più ancora cittadini consci della calamità che ci ha colpiti, e con noi il mondo intero.
Non si possono risolvere gli immensi problemi economici a suon di decreti ministeriali o stampando moneta! Come qualcuno ha fatto intendere. Le doti fondamentali devono essere parsimonia, lavoro, preparazione culturale e tecnica, per utilizzare al meglio le poche risorse che il piccolo pianeta Terra ci consente di sfruttare.
Con il raccontino che propongo oggi dico di come si può godere senza dover consumare. Libro secondo, numero 134 “Due foto raccontano Trieste”. https://nonnotoni.com/2020/06/due-foto-raccontano-trieste/
Nota: mi domando, è utile alla ripresa economica destinare fondi perché le persone vadano in ferie? Certo sì, per il settore turistico. Ma per un rilancio non sarebbe più utile formare un buon numero di tecnici informatici o buoni e capaci insegnanti? Questao a costo di accorciare di qualche giorno le vacanze. A me pare che la precedenza venga data al pane. Alle brioches ci penseremo.