Il tempo delle mele è passato
Non resisto all’incanto rosa dei mandorli o al candore dei ciliegi in fiore a primavera. Alla vita che sboccia e che ritorna a vivere. Non rinuncio alla speranza che oggi, domani, dopodomani, fra un mese, fra un anno o comunque in futuro nasca un frutto nuovo per me.
Alla sera non vedo l’ora di andare a letto per accorciare il tempo che manca a quel momento magico che è un’ora prima dell’alba. È quel tempo dove il sonno non è del tutto fugato e il risveglio ancora non c’è, si dice dormiveglia, in realtà si tratta di uno stato di grazia.
È quel momento dove il sogno è condotto per mano dalla coscienza in risveglio o viceversa il sogno che attrae a sé la coscienza e proprio in questo luogo che non c’è si realizzano quelle impossibili fantasie che sono i sogni vissuti a occhi aperti, anzi guidati dai desideri dell’animo.
Sogno, sono in aereo e tu dormi sulla mia spalla e la mia mano è anchilosata nel timore che muovendola ti svegli.
Commovente ….