La situazione generale sta peggiorando. Quel che si vede dalle opposte finestre conferma che non c’è niente di nuovo. I canali informativi dicono che aumentano i contagi e i deceduti, diminuiscono le disponibilità medicali, primi fra tutti i posti in terapia intensiva, con il conseguente trasferimento di pazienti e esiti inimmaginabili in caso di nuovi focolai.
Chiudo gli occhi e non penso alle prossime ventiquattro ore, se non con la speranza che si realizzi un cambio di rotta epidemiologica. Eppure fuori il sole brilla. La Rita diceva che stamattina sulla strada per Vicenza c’era fitta nebbia e d’improvviso sole pieno. La natura è allegra. Ho visto due rondini! È sera. L’informazione dice che la situazione è peggiorata.